MESSA DEL GIORNO (con meditazione) – Epifania del Signore

Rubrica a cura di Corrado Gnerre


Introito

(Malachia 3,1; 1 Par 29,12)

Ecco, giunge il sovrano Signore: e ha nelle sue mani il regno, la potestà e l’impero.

(Salmo 71,1)

O Dio, concedi al re il tuo giudizio, e la tua giustizia al figlio del re.


Epistola

(Isaia,60,1-6)

Sorgi, ricevi la luce, o Gerusalemme; la tua luce brilla, e sopra te è spuntata la gloria del Signore. Ecco: le tenebre copriranno la terra, e la caligine i popoli, ma sopra te sorgerà il Signore, e sopra te si vedrà la sua gloria. Le nazioni cammineranno alla tua luce, e i re allo splendore che da te emana. Gira intorno lo sguardo e mira: tutti si radunano per venire a te. Da lungi verranno i tuoi figli, e le tue figlie ti sorgeranno a lato. Allora tu vedrai e sarai piena di gioia; si meraviglierà e si dilaterà il tuo cuore quando verso di te si rivolgeranno i popoli del mare, le potenze delle nazioni a te verranno. Tu sarai inondata da un numero sterminato di cammelli, dai dromedari di Madian e d’Efa; tutti quelli di Saba porteranno oro e incenso e celebreranno le lodi del Signore.


Graduale

(Isaia 60,6; 60,1)

Verranno tutti i Sabei portando oro e incenso, e celebreranno le lodi del Signore. Svegliati, o Gerusalemme, e sii raggiante. La gloria del Signore è spuntata sopra di te. Alleluia, alleluia.

(Matteo 2,2)

Ho visto la tua stella in oriente e sono venuto con un dono per adorare il Signore. Alleluia.


Vangelo

(Matteo 2,1-12)

Nato Gesù in Betlem di Giuda al tempo del re Erode, ecco arrivare a Gerusalemme dei Magi dall’oriente e dire: Dov’è il nato re dei Giudei? Vedemmo la sua stella in oriente e siamo venuti per adorarlo. Udito questo, Erode si turbò, e con lui tutta Gerusalemme. E radunati tutti i principi dei sacerdoti e gli Scribi del popolo, domandò loro dove avesse a nascere il Cristo. Ed essi gli risposero: A Betlem di Giuda; così infatti è stato scritto dal profeta: E tu Betlem, terra di Giuda, non sei la minima tra i capoluoghi di Giuda, che da te uscirà il duce che governerà Israele mio popolo. Allora, chiamati nascostamente i Magi, Erode volle sapere da loro minutamente il tempo della stella che era loro apparsa, e indirizzandoli a Betlem, disse: Andate e cercate con diligenza il fanciullo, e quando l’avrete trovato fatemelo sapere affinché io pure venga ad adorarlo. Essi, udito il re, partirono; ed ecco la stella, che avevano veduta in oriente, precederli, finché, giunta sopra il luogo ov’era il fanciullo, si fermò. Vedendo la stella, provarono grande gioia; ed entrati nella casa, trovarono il bambino con Maria sua Madre, e prostratisi lo adorarono; poi, aperti i loro tesori, gli offrirono in dono oro, incenso e mirra. E avvertiti in sogno di non ripassare da Erode, tornarono al loro paese per altra via.


Meditazione

  1. Vedendo la stella, provarono grande gioia…racconta il Vangelo di Matteo.
  2. Perché i Magi provarono grande gioia? Non semplicemente perché videro la stella, infatti già l’avevano da tempo vista, tant’é che essa li aveva guidati fino a Betlemme.
  3. La loro gioia era dovuta al fatto che la stella si era fermata, il che vuol dire che la destinazione ormai era raggiunta.
  4. la gioia dei Magi è la gioia che è offerta ad ognuno di noi: la gioia d’incontrare finalmente Colui che risolve e spiega tutto.
  5. Cosa sarebbe accaduto se quella stella non si fosse mai fermata? Se avesse contraddetto continuamente il suo itinerario, andando da una parte e poi da un’altra?
  6. Sarebbe accaduto che i Magi sarebbero impazziti.
  7. Se ci si riflette, sarebbe questo il nostro destino se decidessimo di non scegliere Betlemme come ragione e fondamento della nostra vita.
  8. Se infatti scegliessimo il camminare senza senso e senza mèta (come ci spinge a fare la cultura dominante), per noi non ci sarebbe gioia ma solo disperazione. 

Alla Regina dello Splendore

  1. Madre, come è bello percorrere il cammino della vita accanto a Te e guidati da Te.
  2. Solo così, il cammino è un andare davvero verso la mèta, ma è anche un procedere capace di superare tutte le difficoltà.
  3. Regina dello Splendore, guidami nel cammino della vita.

Dio è Verità, Bontà e Bellezza

Il Cammino dei Tre Sentieri


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