Rubrica a cura di Corrado Gnerre
Antifona all’Introito
(Salmo 138,18,5-6 e 1-2)
Sono risorto ed eccomi nuovamente a Te, alleluia! Hai posto su di me la tua mano, alleluia, la tua sapienza si è rivelata meravigliosa, alleluia, alleluia. Signore, Tu mi hai messo alla prova e mi conosci. Tu sai tutto di me: l’ora della morte e quella della resurrezione.
(1Corinti 5,7-8)
Fratelli, togliete via il vecchio fermento. affinché siate una nuova pasta, come siete, senza lievito: poiché la nostra Pasqua, Cristo, è stata immolata. Facciamo dunque festa non col vecchio lievito, né col lievito della malizia e della malvagità, ma con gli azzimi della purità e della verità.
Graduale
(Salmo 117,24 e 1)
Ecco il giorno preparato dal Signore per la nostra letizia e la nostra gioia! Rendete grazie al Signore perché è buono, perché eterno è il suo amore!
Sequenza
Alla Vittima Pasquale offrano lode i cristiani.
L’Agnello redense le pecorelle: Cristo, innocente, riconciliò col Padre i peccatori.
In meraviglioso duello si son battute la morte e la vita: l’autore della vita, morto, regna vivo.
Dicci, Maria, che hai veduto per via?
Ho visto il sepolcro di Cristo vivente e la gloria di lui risorto,
Gli Angeli testimoni, il sudario e le vesti.
È risorto Cristo, mia speranza; vi precederà in Galilea.
Sappiamo che Cristo è veramente risorto da morte. O Re vittorioso, abbi pietà, di noi. Amen. Alleluia.
Vangelo
(Marco 16,1-7)
In quel tempo, Maria Maddalena e Maria Madre di Giacomo, e Salome, comprarono degli aromi per andare ad imbalsamare Gesù. E di buon mattino, il primo giorno della settimana, arrivarono al sepolcro sul levar del sole. E dicevano tra di loro: “Chi ci ribalterà la pietra dalla bocca del sepolcro?”. E guardando videro la pietra già mossa, ed era molto grande. Ed entrate nella tomba, scorsero un giovinetto seduto a destra, vestito di bianco e si spaventarono. Ma egli disse loro: “Non vi spaventate. Voi cercate Gesù Nazareno che è stato crocifisso. È risuscitato: non è qui: ecco il luogo dove l’avevano posto. Ma andate a dire ai suoi discepoli e a Pietro che egli vi precede in Galilea; ivi voi lo vedrete, come vi ha detto”.
Meditazione
- “Non vi spaventate” dice il giovinetto (in realtà è un angelo) alle donne.
- E’ un “non vi spaventate” perché le donne hanno visto quel giovane oppure è un “non vi spaventate” per altro?
- Certamente per altro. Si tratta dell’annuncio di una gioia: ormai non c’è più né ragione né spazio per la paura.
- Non c’è più ragione, perché il non-senso della morte è stato definitivamente sconfitto.
- Non c’è più spazio, perché la vita terrena, in questa liberazione, può costruirsi con letizia.
Alla Regina dello Splendore
- Madre, io non potrò mai fare sensibile esperienza dell’incontro con quell’angelo che annunciò la gioia della Resurrezione del tuo Divin Figlio, ma con Te ne posso vivere tutti gli effetti.
- Madre, voglio camminare con Te, nella tua gioiosa compagnia.
- Ogni passo della mia esistenza, anche se nella sofferenza e nel dolore, desidero che sia l’esito di quell’annuncio di gioia.
- Regina dello Splendore, guidami nel cammino della vita.
Dio è Verità, Bontà e Bellezza
Il Cammino dei Tre Sentieri
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