Meditiamo su san Giuseppe nell’Anno a Lui dedicato

Rubrica a cura di Pierfrancesco Nardini


Giuseppe, come capo della famiglia, recita la preghiera ma è Gesù che la ispira, e Maria unisce la sua dolce voce a quella grave del santo Patriarca. Futuri capi di famiglia, meditate e imitate questi esempi, che troppi uomini oggi dimenticano

(Pio XII)


Il ruolo più importante del padre è quello di capo religioso della sua famiglia. Sembra qualcosa di inconcepibile, di questi tempi: è però una delle funzioni più importanti, tanto che spinse Pio XII ad esortare i padri a meditare ed imitare San Giuseppe.

Lui non ha mai abbandonato il suo ruolo di capofamiglia, anche sotto questo aspetto, nonostante la presenza di Gesù, Dio, e Maria, Immacolata Concezione.

Lo testimonia ognuno di quei pochi elementi che si hanno sulla sua vita con la sua famiglia: è considerato da Gesù e Maria il capofamiglia e come tale rispettato.

Facile dunque immaginarlo voce trainante delle preghiere della Sacra Famiglia, seppur ovviamente ispirate da Cristo.

Contempliamo ogni giorno un’immagine della Famiglia di Nazareth e, come padri, non manchiamo mai al ruolo che così bene San Giuseppe ha svolto!


Dio è Verità, Bontà e Bellezza

Il Cammino dei Tre Sentieri


Vuoi aiutarci a far conoscere quanto è bella la Verità Cattolica?

Print Friendly, PDF & Email
CONDIVIDI

Be the first to comment on "Meditiamo su san Giuseppe nell’Anno a Lui dedicato"

Leave a comment

Your email address will not be published.


*