Se vogliamo considerare il quadro della sposa e della madre nel suo sviluppo più genuino, dobbiamo contemplare l’Immacolata.
Al centro della sua vita sta suo figlio. Ma tutto ciò ella lo compie non come cosa propria: è l’ancella del Signore e adempie ciò cui da Dio è stata chiamata.
Consideriamo la Madre di Dio come sposa: una fiducia silenziosa, immensa, che s’aspetta a sua volta una fiducia immensa; obbedienza tacita, compartecipazione fedele, ovvia al dolore; e tutto ciò in piena adesione all’ordine di Dio che le ha dato un uomo come difesa terrena e capo visibile […].
E se la distribuzione della grazia è stata affidata alle mani della Regina del cielo, la strada per raggiungere il fine non è la semplice contemplazione di Maria, ma anche l’abbandono fiducioso in lei.
Non è una strada diversa dalla sequela di Cristo. La sequela di Maria include quella di Cristo, perché Maria è la prima seguace di Cristo e la sua immagine più perfetta.
Pertanto la sequela di Maria è doverosa non solo per le donne, ma per tutti i cristiani.
Anche se per le donne essa ha tuttavia un significato specifico: le conduce in modo a loro conforme, in modo femminile, ad esprimere l’immagine di Cristo!
(Santa Teresa Benedetta della Croce)
Dio è Verità, Bontà e Bellezza
Il Cammino dei Tre Sentieri
Be the first to comment on "MESE DELLA REGINA DELLO SPLENDORE – quattordicesimo giorno"