Sindacati e Confindustria uniti appassionatamente…


C’è un famoso detto che dice Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei. Parafrasando possiamo anche dire: Dimmi chi sono i tuoi avversari e ti dirò che fai. 

Ma a detto famoso ne aggiungiamo un altro ed è quello (che forse è ancora più famoso) che dice: Prendere due piccioni con una sola fava, ovvero: massimo risultato con il minimo sforzo.

Detti che ci sono venuti facilmente alla mente riflettendo su un fatto di queste ore che fa notizia. Nella manifestazione anti-manovra economica del governo gialloverde si uniscono nella protesta la Triade sindacale (CGIL-CISL-UIL) e la Confindustria. Insomma, gli operai e i padroni.

Ora, senza entrare nel merito della manovra, di cui però abbiamo già parlato (clicca qui), è significativo il fatto che si trovino sullo stesso fronte due realtà che -diciamocelo francamente- responsabilità non indifferenti in merito alla crisi di povertà e di disoccupazione del Paese Italia qualche responsabilità ce l’hanno. Iniziando dalla responsabilità di essersi collusi non poco con il potere di turno, cercando di trarre da questo i maggiori vantaggi possibili.

Ora, vederli insieme a manifestare contro il governo, c’ispira una certa fiducia nei confronti del governo stesso.

Climaticamente il caldo eccessivo non è il freddo zottozero. Sono due situazioni diverse. Ma è indubbio che l’uomo cerchi di evitarle entrambe per poter vivere bene. Avere la possibilità di stabilirsi in un luogo dove non faccia né troppo caldo né troppo freddo, sarebbe quasi l’ideale. Fuori di metafora: vedersi contro due realtà sclerotizzate, anche se tradizionalmente con obiettivi diversi, non è merito da poco di cui potersi onorare.

Insomma, i due piccioni (Confindustria e Sindacati) con una sola fava… risultato tutt’altro che trascurabile!

Dio è Verità, Bontà e Bellezza

Il Cammino dei Tre Sentieri


Vuoi aiutarci a far conoscere quanto è bella la Verità Cattolica?

Print Friendly, PDF & Email
CONDIVIDI

Be the first to comment on "Sindacati e Confindustria uniti appassionatamente…"

Leave a comment

Your email address will not be published.


*