MESSA DEL GIORNO (con meditazione) – Terza Domenica dopo l’Epifania

Rubrica a cura di Corrado Gnerre


Introito

(Salmo 96,7-8)

Adorate Dio, voi tutti Angeli suoi: Sion ha udito e se ne è rallegrata: ed hanno esultato le figlie di Giuda.

(Salmo 96,1)

Il Signore regna, esulti la terra: si rallegrino le molte genti.


Epistola

(Romani 12,16-21)

Fratelli, non vi stimate saggi da voi stessi. Non rendere ad alcuno male per male, e cercate di fare il bene non soltanto davanti a Dio, ma anche davanti a tutti gli uomini. Se è possibile, per quanto è da voi, vivete in pace con tutti. Non vi vendicate da voi stessi, o carissimi, ma lasciate fare all’ira (divina); perché sta scritto: A me la vendetta; io farò giustizia, dice il Signore. Se pertanto il tuo nemico ha fame, dagli da mangiare; se ha sete, dagli da bere; e tu, così facendo, ammasserai carboni ardenti sopra la sua testa. Non ti lasciar vincere dal male ma vinci col bene il male.


Graduale

(Salmo 101,16-17)

Le genti temeranno il tuo nome, o Signore. Tutti i re della terra la tua gloria. Poiché il Signore ha edificato Sion; e si è mostrato nella sua potenza. Alleluia, alleluia.

(Salmo 96,1)

Il Signore regna, esulti la terra: si rallegrino le molte genti. Amen.


Vangelo

(Matteo 8,1-13)

In quel tempo, sceso che fu Gesù dal monte, lo seguirono molte turbe. Ed ecco un lebbroso, accostatesi, gli si prostrò dinanzi, dicendo: Signore, se vuoi, tu puoi mondarmi. E, stesa la mano, Gesù lo toccò, dicendo: Lo voglio, sii mondato. E subito sparì la sua lebbra. E Gesù gli disse: Guardati dal dirlo ad alcuno; ma va’, mostrati al sacerdote e fa’ l’offerta prescritta da Mosè in testimonianza per essi. Ed entrato che fu in Cafarnao, s’accostò a lui un centurione, e lo pregava, dicendo: Signore, il mio servo giace in casa paralizzato e soffre terribilmente. E Gesù a lui: Io verrò e lo guarirò. Ma il centurione, rispondendo, soggiunse: Signore, io non son degno che tu entri sotto il mio tetto, ma di’ soltanto una parola e il mio servo sarà guarito. Perché anch’io sono uomo sottoposto ed ho dei soldati sotto di me, e dico a questo: va’, ed egli va; e a quello: vieni, ed egli viene; ed al mio servitore: fa’ questo, e lo fa. Gesù, udite queste parole, ne restò ammirato, e disse a coloro che lo seguivano: In verità, vi dico: non ho trovato tanta fede in Israele. Or vi dico che molti verranno dall’oriente e dall’occidente e sederanno con Abramo e Isacco e Giacobbe nel regno dei cieli; e i figli del regno saranno gettati nelle tenebre esteriori, ove sarà pianto e stridore di denti. E Gesù disse al centurione: Va’, e come hai creduto ti avvenga. E in quell’istante il servo fu guarito.


Meditazione

  1. Va’, e come hai creduto ti avvenga…dice Gesù al centurione.
  2. Abbiamo anche ascoltato che Gesù loda pubblicamente la fede di quel pagano.
  3. Questi aveva riconosciuto la potenza di Gesù. Sa che Gesù può tutto e gli risparmia anche l’imbarazzo di dover entrare in casa di un pagano: Signore, io non son degno che tu entri sotto il mio tetto, ma di’ soltanto una parola e il mio servo sarà guarito.
  4. Il centurione, pertanto, da una parte crede che Gesù è Dio, dall’altra crede anche che Gesù è sempre vicino.
  5. Grande insegnamento, questo.

Alla Regina dello Splendore

  1. Madre, rafforza la mia fede nel tuo Divin Figlio.
  2. Fa che lo riconosca sempre come il mio unico e vero salvatore.
  3. Fa che lo senta sempre vicino a me; ed io a Lui.
  4. Regina dello Splendore, guidami nel cammino della vita.

Dio è Verità, Bontà e Bellezza

Il Cammino dei Tre Sentieri


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