BELLEZZA DEL TEMPO – 6 maggio 1889: Viene inaugurata la Torre Eiffel… conosci il suo significato?

di Corrado Gnerre

Il 6 maggio del 1889, in occasione dell’Esposizione Universale, venne inaugurata la famosa Torre Eiffel, ormai simbolo incontrastato della Parigi moderna.

In realtà questa torre doveva essere smontata al termine dell’Esposizione, ma si decise di conservarla, resistendo fino ai nostri giorni.

Non ci pronunciamo sul valore estetico della costruzione, che a nostro parere non affascina granché. Vogliamo piuttosto fare qualche riflessione importante in tema di apologetica.

Teniamo presente che nella seconda metà dell’800, particolarmente in Francia, ma non solo in Francia, si sviluppò e si diffuse il positivismo filosofico. Una sorta di materialismo radicale, che però, a differenza di altri materialismi che si erano già succeduti nella storia, aveva una caratteristica originale: la fiducia “religiosa”, nel senso di vera e propria idolatria, nei confronti del progresso scientifico-tecnologico. La convinzione, cioè che la scienza potesse risolvere ogni problema, e forse chissà un giorno non molto lontano risolvere perfino il problema della morte. Insomma, una sorta di spirito prometeico che animò quella che era la cosiddetta belle epoque (1871-1914).

Poi, come sempre avviene in questi casi, arriva lo schiaffo, e pesante anche!

Nel 1914 scoppiò la Grande Guerra, la quale, proprio grazie al progresso della tecnica (per la prima volta vennero utilizzati i carri armati) fece ben 25 milioni di morti (scusate se è poco!).

Lezione pesante che fa capire come la tecnica può essere buona, ma può essere anche cattiva, a seconda delle scelte morali che l’uomo compie nel suo cuore.

Un ultimo particolare: la Torre Eiffel richiama un’altra Torre, quella di Babele, che anch’essa non ebbe molta “fortuna”.

Le torri sono certamente delle belle costruzioni, ad una condizione però: che servano ad osservare il cielo.

Invece la Torre di Babele finì male, perché invece di servire per osservare meglio il cielo, voleva far toccare il cielo (Genesi 11,4), cioè far arrivare al cielo per conquistarlo, cioè per mettere l’uomo al posto di Dio. E quando l’uomo “gioca” a fare Dio, a volersi mettere al suo posto, finisce sempre male.

La Torre Eiffel, a differenza di quella di Babele, sta ancora in piedi e ci auguriamo che fisicamente rimanga in piedi. Ma la sua “ideologia” è crollata da una pezzo.

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2 Comments on "BELLEZZA DEL TEMPO – 6 maggio 1889: Viene inaugurata la Torre Eiffel… conosci il suo significato?"

  1. L’uomo si dimostra stupido

  2. Michele Ruggiano | 6 Maggio 2021 at 10:21 | Rispondi

    Il sogno dell’uomo di salire fino al Cielo non è un sogno stupido. E’ un sogno senza dubbio “progressivo”. Il problema nasce, quando l’uomo vuol salire non per vedere il Cielo, ma per abbatterlo.

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