Maggio è il mese particolarmente dedicato alla devozione alla Regina dello Splendore e quindi anche a quella preghiera tipicamente mariana qual è il Santo Rosario.
Come C3S indichiamo il Rosario come vero “bastone” per camminare lungo i sentieri della vita. La vita offre sentieri facili, agevoli, ma anche e soprattutto scivolosi, se non addirittura impervi e faticosi. Se l’anziano ha bisogno necessariamente anche di un bastone fisico, tutti -anziani e non- abbiamo bisogno di un “bastone” che non ci faccia essere soli nel cammino. Un “bastone” che ci guidi, che ci accompagni, che ci sostenga nelle prove, un “bastone” che ci leghi ad un àncora salda… e quest’àncora è proprio l’Immacolata.
Pochi conoscono il legame che la famosa poetessa Ada Negri (1870-1945) ebbe con il Rosario. Dopo molte vicissitudini, la Negri ritornò alla fede e recitava sempre il Rosario. Lo regalava anche agli amici. Lo regalò anche allo scrittore Giovanbattista Agnoletti, che, da agnostico, ritornò alla fede e morì con tra le mani il Rosario regalatogli dalla Negri.
La poetessa per la circostanza compose questi versi: Avevo due Rosari… / uno te lo donai perché ti fosse / compagno nelle notti in cui più il male / t’era martirio; e con lo scorrer dolce / dei chicchi fra le dita, nel pensiero / di Dio, placasse in te spirito e carne, / fratello… E io sull’altro a me rimasto sgrano / a sera le solinghe Ave Marie / te ripensando e le procelle e il santo / vero amor di tua vita… / su di te chiamando la luce eterna.
Dio è Verità, Bontà e Bellezza
Il Cammino dei Tre Sentieri
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