COMMENTO AL CATECHISMO DI SAN PIO X: n.155

Rubrica a cura di Pierfrancesco Nardini


Domanda: Che cosa particolarmente giova a tenerci lontani dal peccato?
Risposta: A tenerci lontani dal peccato giova particolarmente il pensiero che Dio è da per tutto e vede il segreto dei cuori, e la considerazione dei Novissimi, ossia di quanto ci attende alla fine di questa vita e alla fine del mondo.


I Novissimi sono le ultime cose della vita: morte, giudizio particolare, Paradiso o Inferno. “Ricorda le ultime cose che ti attendono e non peccherai in eterno” (Eccli 7, 40).

Basta rifletterci per comprendere come questi possano incidere fortemente sulle azioni di ogni uomo: se si pensa a questi, infatti, si avrà sempre presente che al momento del nostro ultimo respiro in questa vita saremo immediatamente dinanzi a Nostro Signore Gesù, che ci comunicherà la nostra destinazione eterna. Diventa facile, almeno in teoria, evitare di peccare, sapendo che, in caso di mancata Confessione di peccati gravi, questi ci porteranno alla dannazione eterna. “Il pensare che alla fine della vita dovremo rendere conto di ogni nostro atto, e che ne avremo premio o castigo eterno, è inconciliabile con il peccato” (Dragone).

Altro pensiero che aiuta a tenerci lontani dai peccati è quello dell’onnipresenza di Dio. Questa Sua virtù fa sì che veda ogni cosa, anche nei nostri cuori e nelle nostre menti. Essere onnipresente significa, infatti, che è anche dentro ogni uomo, conosce dunque con precisione ogni pensiero e moto dell’animo, così da non poterGli sfuggire nulla. Chi è tranquillo nei propri pensieri peccaminosi in quanto li ritiene “silenziosi” e interni sbaglia, perché Dio conosce anche quelli e anche su quelli verremo giudicati, così come sulle omissioni.Se si riesce, dunque, a tenere sempre a mente questa Sua presenza, si comprende come sia ben più complicato peccare. Si peccherebbe con tanta facilità, se si fosse in compagnia? Come si può farlo se si è addirittura “in compagnia” di Dio?

Quel che tantissimo aiuta, inoltre, ed è in effetti efficacissimo metodo contro il peccato, è l’affidarsi alla Vergine Ss.ma.
Ella, in quanto debellatrice di tutte le eresie (quindi di ogni peccato) e (refugium peccatorum), diventa (auxilium christianorum) per eccellenza, proteggendoci dalle tentazioni e dal maligno, dandoci la forza di sinceramente pentirci e di avvicinarci presto alla Confessione. Il Figlio non sa come dire no alla Madre. In questo enorme mistero di Dio che si fa figlio di una Sua creatura e ad Essa si sottomette, c’è il perfetto amore di Cristo per Maria e il conseguente ottenimento di tutte le grazie per gli uomini da parte della Vergine.

Insieme a San Giuseppe, Lei è Colei che ci sarà vicina nei momenti finali della nostra vita e che ci assicurerà una buona morte.


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