Rubrica a cura di Pierfrancesco Nardini
Per meritarci la protezione di san Giuseppe dobbiamo invocarlo sovente, e imitarlo nelle sue virtù, e soprattutto nella sua umiltà e perfetta rassegnazione alla divina volontà, la quale fu sempre la regola delle sue azioni (Catechismo maggiore di San Pio X, n. 193)
Il Santo Papa mette in evidenza la caratteristica necessaria che si deve far propria per avvicinarsi a San Giuseppe: imitarlo nelle sue virtù.
Si tratta di quelle virtù che più difficilmente si cercano e si accettano: umiltà e perfetta rassegnazione alla volontà di Dio (ossia l’affidamento).
Ci si accorge così quanto questo santo, così potente, nella sua vita si fosse in toto rimesso alla volontà divina, senza se e senza ma, senza alcuna lamentela nei momenti duri, sempre ringraziando Dio: questa “fu sempre la regola delle sue azioni”, la volontà di Dio.
Allora invochiamo San Giuseppe, oltre che per chiedere a lui grazie, anche per farci aiutare nell’affinare l’umiltà e l’affidamento a Dio, che sono le virtù più alte, ma anche le più difficili da raggiungere, a causa dell’orgoglio.
Dio è Verità, Bontà e Bellezza
Il Cammino dei Tre Sentieri
S.GIUSEPPE E’ UN SANTO MOLTO POCO CONOSCIUTO.
SI STA SCRIVENDO DA POCO SU LUI. E ANCHE PER ME E’ STATA UNA GRANDE SORPRESA!!!!
Come non capire (me lo dico ora…) che, dopo MARIA SANTISSIMA, il SANTO più grande, più straordinario, più eccelso, più INDISPENSABILE E NECESSARIO E’ S. GIUSEPPE? IO ORA LO PREGO TUTTI I GIORNI, TUTTE LE SERE, e anche durante la giornata mi rivolgo spesso a LUI. GRAZIE S.GIUSEPPE PER AVERMI FATTO QUESTO IMMENSO DONO!!!!!