Rubrica a cura di Corrado Gnerre
San Giuseppe Cafasso (1811-1860) è famoso anche perché fu il direttore spirituale di san Giovanni Bosco (1815-1888). Nella vita di questo santo si racconta un episodio che fa chiaramente capire come i santi siano diversi, nel senso che alcuni eccellono per alcune cose, mentre non eccellono per altre; e viceversa.
Ecco l’episodio.
San Giovanni Bosco chiese a san Giuseppe Cafasso, che si recava costantemente nelle carceri, di poterlo accompagnare. In quel tempo le carceri erano luoghi durissimi e malfamati. San Giuseppe lo aveva avvertito che non era il caso, che non tutti potevano reggere a certe scene, ma don Bosco insistette. Appena arrivati, don Bosco a quella vista svenne. San Giuseppe Cafasso allora gli fece capire che la sua strada di santificazione era un’altra. E così fu. San Giovanni Bosco non era capace di fare ciò che faceva san Giuseppe Cafasso; ma sarebbe stato anche il contrario e cioè che san Giuseppe Cafasso non sarebbe stato capace di fare ciò che avrebbe fatto san Giovanni Bosco nell’educazione dei giovani.
Dio è Verità, Bontà e Bellezza
Il Cammino dei Tre Sentieri
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