MESSA DEL GIORNO (con meditazione) – Mercoledì dell’Ottava di Pasqua

Rubrica a cura di Corrado Gnerre


Antifona all’Introito

(Matteo 25,34)

Venite, benedetti dal Padre mio, ricevete in eredità il regno, alleluia, che fu preparato per voi dall’origine del mondo, alleluia, alleluia, alleluia.

(Salmo 95,1)

Cantate al Signore un cantico nuovo; la terra tutta innalzi canti al Signore.


Epistola

(Atti 3, 12-19)

In quei giorni, Pietro incominciando a parlare disse: “Uomini Israeliti e voi tutti che temete il Signore, ascoltatemi: Il Dio di Abramo, d’Isacco e di Giacobbe, il Dio dei Padri nostri, ha glorificato il suo Figlio Gesù, che voi avete tradito e rinnegato davanti a Pilato, mentre lui aveva deciso di liberarlo. Ma voi rinnegaste il Santo e il Giusto e chiedeste che vi fosse graziato un omicida, voi uccideste l’autore della vita, che Dio però ha risuscitato dai morti, del che noi siamo testimoni. Ora io so, o fratelli, che lo faceste per ignoranza, come i vostri capi. Ma Dio ha così adempito quello che aveva predetto per bocca di tutti i profeti: dover patire il suo Cristo. Pentitevi adunque e convertitevi, per cancellare i vostri peccati”.


Graduale

(Salmo 117,24 e 16)

Ecco il giorno preparato dal Signore per la nostra letizia e la nostra gioia! Il braccio del Signore ha spiegato la sua forza, la sua destra mi ha innalzato.


Vangelo

(Giovanni 21, 1-14)

In quel tempo, Gesù si manifestò di nuovo ai discepoli sul lago di Tiberiade, ed ecco come. Erano insieme Simon Pietro e Tommaso, detto Didimo, e Natanaele di Cana in Galilea, i figli di Zebedeo e due altri dei suoi discepoli. Disse loro Simon Pietro: “Vado a pescare”. E gli altri: “Veniamo anche noi con te”. E si mossero ed entrarono in barca, ma quella notte non presero nulla. Ora, fattosi giorno, Gesù si presentò sulla riva; ma i discepoli non lo riconobbero per Gesù. E Gesù disse loro: “Figliuoli, avete niente da mangiare?” Gli risposero: “No”. Ed egli a loro: “Gettate le reti a destra delta barca e troverete”. Le gettarono c non potevano ritirarle per la gran quantità di pesci. Disse allora a Pietro il discepolo da Gesù prediletto: “È il Signore!” E Simon Pietro, sentito che era il Signore, si cinse la veste (era nudo) e si buttò in mare. E gli altri discepoli, tirando la rete piena di pesci, vennero con la barca (non erano lontani da terra che duecento cubiti circa). E quando furono a terra videro dei carboni accesi sui quali era del pesce e del pane. Disse loro Gesù: “Datemi dei pesci che avete presi”. Simon Pietro montò sulla barca e tirò a terra la rete piena di centocinquantatré grossi pesci. E benché fossero tanti la rete non si strappò. Disse loro Gesù: “Su via, mangiate”. Ma nessuno dei discepoli osava domandargli: “Chi sei?” sapendo ch’era il Signore. E Gesù, avvicinatosi, prese il pane e lo dette loro e così fece del pesce. In questo modo, per la terza volta Gesù si manifestò ai suoi discepoli, risuscitato che fu da morte.


Meditazione

  1. Il Vangelo racconta che Pietro, appena capì che vi era il Signore risorto, si gettò in acqua per andargli incontro.
  2. Siamo subito dopo la Pasqua, quindi in primavera; e in primavera l’acqua è ancora fredda. Non è certo una buona sensazione quella di gettarsi in acqua in quel periodo dell’anno. Ma Pietro lo fa.
  3. Pietro lo fa d’istinto, senza un minimo di esitazione. Quasi senza pensarci.
  4. L’uomo ha un’irresistibile attrazione per Dio: non ne può fare a meno.

Alla Regina dello Splendore

  1. Madre, conducimi al tuo Divin Figlio, perché io non ne posso fare a meno.
  2. Solo Lui ha parole di vita eterna.
  3. Solo Lui può dare senso alla mia vita.
  4. Solo Lui -e nessun altro- è il Salvatore.
  5. Regina dello Splendore, guidami nel cammino della vita.

Dio è Verità, Bontà e Bellezza

Il Cammino dei Tre Sentieri

 


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