BORRACCIA – 27 febbraio

Rubrica a cura di Corrado Gnerre


Tra gli strumenti di un cammino vi è la borraccia con cui portarsi dietro dell’acqua per idratarsi. Fuor di metafora, ne Il Cammino dei Tre Sentieri la “Borraccia” è la meditazione. I vari “sorsi”  sono i punti della meditazione.


L’ACQUA

Senza la Grazia l’uomo non può osservare per molto tempo e nel loro insieme i comandamenti di Dio. Senza la Grazia non si può resistere a tutte le tentazioni, a volte così violente, che assalgono. Senza la Grazia non possiamo avere una buona intenzione, non possiamo formulare neppure la più breve preghiera; senza di essa non possiamo neppure invocare con devozione il Nome di Gesù.

(Padre Raymond de Thomas de Saint Laurent – Il libro della Fiducia)

I SORSI

1

Cari pellegrini, che responsabilità avremmo se durante il cammino ad un nostro compagno rifiutassimo dell’acqua che portiamo nella nostra borraccia?

2

C’è qualcuno che non ha acqua, la sete è grande, la stanchezza pure, c’è il rischio che possa venir meno per mancanza di liquidi …e noi, che abbiamo l’acqua, non gli diamo nulla, anzi la nascondiamo. Terribile!

3

Le parole di padre Raymond de Thomas de Saint Laurent che abbiamo utilizzate come acqua di questa borraccia sono chiare: senza la Grazia non ci si può salvare.

4

Si tratta dell’insegnamento di sempre della Santa Chiesa. Senza la Grazia, la vita si riduce a ramo secco la cui unica utilità è solo di essere bruciato per alimentare il fuoco (cfr.Giovanni 15, 1-9).

5

Senza la Grazia, l’uomo può anche fare il gesto più grande e nobile, ma nulla gli varrà per la vita eterna.

6

Meglio fare un piccolo gesto in Grazia che uno grande senza la Grazia. Nel primo caso (in Grazia) il gesto avrà un valore infinito perché compiuto per Cristo, con Cristo ed in Cristo; nel secondo caso avrà solo il valore che abbiamo per la nostra natura, ovvero un valore finito.

7

Perché queste cose non si dicono più? Perché i sacerdoti e i vescovi non ne parlano più? Perché anche noi non ne parliamo più? E così diventiamo come colui che rifiuta ad un assetato l’acqua che porta nella propria borraccia.

8

La Grazia è il fondamento della vita cristiana. Se si toglie questo, non rimane più nulla.

9

Un giorno dovremo rendere conto a Dio anche di non aver parlato di questo.

10

Cari pellegrini, se il Signore ci chiama a spendere qualche parola dobbiamo dire al nostro prossimo che non c’è nulla che valga quanto la Grazia. Che senza di essa, la vita diventa la propria tomba …come se si volesse affrontare un lungo e faticoso cammino senza portarsi un po’ d’acqua.

Al Signore Gesù

Signore, ma dove stiamo andando? Intervieni al più presto. La tua Barca sembra stia affondando.

Certo, per la tua promessa, questo non accadrà mai. Ma fai presto, raddrizzala, falla uscire da questa tempesta che sta costando la dannazione di chissà quante anime.

Da parte mia, Signore, ti chiedo che possa conservare integra la mia fede e di non perdere mai la convinzione che ciò che conta nella vita è solo la Tua Vita, appunto: la Tua Grazia.

San Pio da Pietrelcina diceva: “Chi ha Dio, ha tutto”. Ebbene, Signore, io voglio avere il massimo, voglio avere tutto, dunque voglio avere Te, voglio vivere di Te, voglio la Tua Grazia.

Meglio morire che perderti.

Alla Regina dello Splendore

Madre, Tu che sei la “piena di Grazia”, tienimi per mano e accompagnami dal Tuo Divin Figlio.

Fa che mai mi allontani da Lui e fa capire alla Chiesa, di cui sei Madre, che la Fede o è Vita di Grazia o non è.

Madre, accompagnami nel cammino di questo giorno.

Dio è Verità, Bontà e Bellezza

Il Cammino dei Tre Sentieri


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