VIA PULCHRITUDINIS – “Adorazione dei Magi” (Gentile di Fabriano)

Rubrica a cura di Corrado Gnerre


Noi de Il Cammino dei Tre Sentieri siamo convinti che è importante ribadire che Dio è Somma Verità, Somma Bontà e Somma Bellezza. Che la Verità Cattolica non solo è “vera” ma è anche “bella”, che non solo soddisfa pienamente l’intelligenza con la sua inappuntabile logica, ma anche il cuore con il suo costitutivo e irresistibile fascino. Ed ecco perché le nostre meditazioni devono muovere anche dalla contemplazione della Bellezza, utilizzando quella che si è soliti definire la “Via Pulchritudinis”… appunto: la “Via della Bellezza”, che è il Terzo Sentiero de “Il Cammino dei Tre Sentieri”


Adorazione dei Magi, Gentile da Fabriano (1370-1427)

Quello dei Magi fu un cammino.

Un cammino chiaro, cioè un cammino verso una méta ben precisa.

Una ricerca non del nulla, non del dubbio, ma dello spessore della Verità.

L’opera mostra al centro l’Adorazione. I Magi sono lì, pieni di stupore. Uno è addirittura prostrato dinanzi al Divino Bambino e Questi gli pone la manina sul capo.

Ma dietro alla scena principale ve n’è un’altra. L’artista ha voluto fornire una dimensione diacronica. Infatti in lontananza si vedono gli stessi Magi, con il loro nutrito corteo, viaggiare verso Betlemme.

E’ il cammino a cui si è accennato prima.

La piccola mano del Verbo incarnato accarezza il capo di uno dei tre Sapienti, per voler sottolineare quanto l’intelligenza della Fede li abbia condotti lì.

Due ancelle sono dietro la Sacra Famiglia. Stanno parlando fra loro. Non hanno ben capito la grandezza del momento; oppure, al contrario, stanno con le parole condividendo la reciproca meraviglia? Non lo sappiamo.

Intanto la mano del Divino Bambino è ancora sul capo di uno dei Tre.

E sullo sfondo si ricorda che la fatica del viaggio, i numerosi pericoli incontrati, erano tutti finalizzati a quell’Incontro. Erano tutti finalizzati a quella carezza di una manina sul capo di un potente della terra.

La mano di Dio ad accarezzare la testa di un Re; ovvero il potere che deve farsi modellare dall’amore e dalla tenerezza di Dio.


 Dio è Verità, Bontà e Bellezza

Il Cammino dei Tre Sentieri


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