Noi de Il Cammino dei Tre Sentieri siamo convinti che è importante ribadire che Dio è Somma Verità, Somma Bontà e Somma Bellezza. Che la Verità Cattolica non solo è “vera” ma è anche “bella”, che non solo soddisfa pienamente l’intelligenza con la sua inappuntabile logica, ma anche il cuore con il suo costitutivo e irresistibile fascino. Ed ecco perché le nostre meditazioni devono muovere anche dalla contemplazione della Bellezza, utilizzando quella che si è soliti definire la “Via Pulchritudinis”… appunto: la “Via della Bellezza”, che è il Terzo Sentiero de “Il Cammino dei Tre Sentieri”
Una giovane mamma tiene tra le braccia la sua creatura. La bimba si è assopita nella tranquillità e nella serenità che solo il seno materno può donare. La donna, che ha su di sé la meraviglia della vita innocente, sta leggendo un libro di preghiere. Vita e lode a Dio. Non c’è binomio più vero.
La vita è un dono dinanzi al quale nessuna stolta volontà di potenza umana può dire davvero sua. Quando la vita si sta spegnendo, quando essa si ammala o quando essa non viene fuori malgrado la si desideri tanto, cosa può fare la volontà dell’uomo, anche dell’uomo più potente? Nulla!
Dinanzi al mistero della vita ogni volontà scopre la sua inevitabile impotenza. E dinanzi a questa evidenza la risposta più intelligente è ringraziare il Signore della Vita. Sempre.
Si può notare facilmente quanto la giovane madre del dipinto sia una donna semplice che vive in un contesto semplice. Forse è anche povera. Forse non sa se domani riuscirà a far trovare sulla tavola cibi nutrienti per i propri figli, può darsi che rischierà di far trovare solo qualche tozzo di pane e un po’ di minestra. Eppure questa donna è ricca, molto più di tante altre. E’ ricca perché ha tra le sue braccia non un suo desiderio e basta, non un suo capriccio, non un suo vanto… ma ciò che ha scoperto essere un dono di Dio.
Dio è Verità, Bontà e Bellezza
Il Cammino dei Tre Sentieri
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