SOSTA – Offrire le proprie sofferenze per le anime del Purgatorio. Ciò che capitò a santa Margherita Maria Alacoque

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Santa Margherita Maria Alacoque (1647-1690) racconta nella sua biografia: “Trovandomi davanti al Santissimo Sacramento il giorno della festa del Corpus Domini mi apparve improvvisamente una persona tutta avvolta nel fuoco. Il suo stato lamentevole mi fece chiaramente capire che si trovava in Purgatorio e mi fece versare lacrime cocenti. Essa mi disse che era stata l’anima di un benedettino che, in vita, una volta aveva sentito la mia confessione. Egli mi aveva confessato e mi aveva permesso di comunicarmi. Per questo motivo il Signore gli aveva accordato il favore di indirizzarsi a me per procurargli un alleggerimento delle pene. Mi chiese di offrire per lui, per tre mesi, tutte le mie sofferenze e le mia azioni. Alla fine dei tre mesi lo vidi inondato di gioia e di splendore: andava a godere la felicità eterna. Mi ringraziò dicendomi che avrebbe vegliato su di me, vicino a Dio.”


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