Rubrica a cura di Corrado Gnerre

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La liturgia celebra in san Giovanni Bosco il santo dall’anima semplice, gioiosa e ardente, la cui fiducia nella divina Provvidenza vinceva tutte le difficoltà e veniva a capo di ogni ostacolo. Nato presso Torino nel 1815, san Giovanni Bosco consacrò la sua vita di sacerdote ai poveri, ai prigionieri, ai disgraziati, ma particolarmente ai fanciulli ed ai giovani abbandonati. Per alloggiarli, istruirli, aiutarli ad organizzare onestamente la loro vita, creò, senza altre risorse che la sua fede intrepida, numerose e sempre prospere opere. Fondò successivamente due istituti religiosi: quello dei Preti Salesiani nel 1868 e quello delle Figlie di Maria Ausiliatrice nel 1876. San Giovanni Bosco morì a Torino nel 1888 lasciando fama di aver operato numerosi miracoli. 

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Introito

(3 Re 4,29)

Iddio gli diede sapienza e prudenza oltremodo grandi e larghezza di cuore illimitata, come la sabbia delle spiagge.

(Salmo 112,1)

Lodate il Signore, o fanciulli; lodate il nome del Signore!

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Epistola

(Filippesi 4,4-9)

Rallegratevi nel Signore, sempre; ve lo ripeto ancora, rallegratevi. La vostra affabilità sia nota a tutti gli uomini. Il Signore è vicino! Non angustiatevi per nulla, ma in ogni necessità esponete a Dio le vostre richieste, con preghiere, suppliche e ringraziamenti; e la pace di Dio, che sorpassa ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e i vostri pensieri in Cristo Gesù. In conclusione, fratelli, tutto quello che è vero, nobile, giusto, puro, amabile, onorato, quello che è virtù e merita lode, tutto questo sia oggetto dei vostri pensieri. Ciò che avete imparato, ricevuto, ascoltato e veduto in me, è quello che dovete fare. E il Dio della pace sarà con voi!

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Graduale

(Salmo 36,3-5)

Spera in Dio e pratica il bene, dimora nella terra e cibati delle sue ricchezze. Metti nel Signore la tua delizia, ed Egli ti darà quanto brami; raccomanda a Dio il tuo procedere; affidati a Lui ed Egli agirà. Alleluia, alleluia.

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Vangelo 

(Matteo 18,1-5)

In quel momento i discepoli si avvicinarono a Gesù dicendo: Chi dunque è il più grande nel regno dei cieli? Allora Gesù chiamò a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse: In verità vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli. Perciò chiunque diventerà piccolo come questo bambino, sarà il più grande nel regno dei cieli. E chi accoglie anche uno solo di questi bambini in nome mio, accoglie me.

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Meditazione

1. …cibati delle sue ricchezze. Metti nel Signore la tua delizia…dice il Graduale riprendendo il Salmo 36.
2. San Giovanni Bosco è vissuto attingendo delizia da Dio ed elargendo ai ragazzi questa delizia.
3. Ciò è il “succo” di tutto ciò che di complesso e grandioso questo Santo ha fatto.
4. In poco tempo la sua spiritualità si estesa in tutti i continenti.
5. In poco tempo san Giovanni Bosco è riuscito a costruire scuole e collegi.
6. Eppure tutta questa complessità ha un nome ben preciso: delizia. 
7. La parola delizia viene dal latino deliciam che vuol dire attrarre.
8. San Giovanni Bosco è riuscito a presentare la Verità Cattolica in maniera attraente.
9. L’ha gustata prima Lui e poi è riuscito a presentarla come tale agli altri.
10. Ed è riuscito in questo perché ha proposto la santità nell’allegria, nient’altro che questo: la santità nell’allegria. 
11. Gioire ed odiare il peccato.

Alla Regina dello Splendore

1. Madre, anch’io nel mio piccolo vorrei presentare la delizia della Verità Cattolica.
2. Fa che persegua la santità nella letizia.
3. Regina dello Splendore, guidami nel cammino della vita.

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Dio è Verità, Bontà e Bellezza

Il Cammino dei Tre Sentieri