MESSA DEL GIORNO (con meditazione) – Venerdì delle Quattro Tempora di Autunno

Introito

(Salmo 104,3-4)

Gioisca il cuore di quanti cercano il Signore. Cercate il Signore, e state costanti. Vedete di piacere sempre a Lui.

(Salmo 104,1)

Rendete grazie a Dio, gridate il suo nome, fate conoscere tra i popoli le sue imprese.


Epistola

(Osea 14,2-10)

Torna dunque, Israele, al Signore tuo Dio, poiché hai inciampato nella tua iniquità. Preparate le parole da dire e tornate al Signore; ditegli: «Togli ogni iniquità: accetta ciò che è bene e ti offriremo il frutto delle nostre labbra. Assur non ci salverà,
non cavalcheremo più su cavalli, né chiameremo più dio nostro l’opera delle nostre mani, poiché presso di te l’orfano trova misericordia». Io li guarirò dalla loro infedeltà, li amerò di vero cuore, poiché la mia ira si è allontanata da loro. Sarò come rugiada per Israele; esso fiorirà come un giglio e metterà radici come un albero del Libano, si spanderanno i suoi germogli
e avrà la bellezza dell’olivo e la fragranza del Libano. Ritorneranno a sedersi alla mia ombra, faranno rivivere il grano, coltiveranno le vigne, famose come il vino del Libano. Efraim, che ha ancora in comune con gl’idoli? Io l’esaudisco e veglio su di lui; io sono come un cipresso sempre verde, grazie a me si trova frutto. Chi è saggio comprenda queste cose, chi ha intelligenza le comprenda; poiché rette sono le vie del Signore, i giusti camminano in esse, mentre i malvagi v’inciampano.


Graduale

(Salmo 89,13, 89,1)

Volgiti, Signore, un momento e prova compassione dei tuoi servi. Tu sei per noi un rifugio, o Signore, di età in età.


Vangelo

(Luca 7,36-50)

Uno dei farisei lo invitò a mangiare da lui. Egli entrò nella casa del fariseo e si mise a tavola. Ed ecco una donna, una peccatrice di quella città, saputo che si trovava nella casa del fariseo, venne con un vasetto di olio profumato; e fermatasi dietro si rannicchiò piangendo ai piedi di lui e cominciò a bagnarli di lacrime, poi li asciugava con i suoi capelli, li baciava e li cospargeva di olio profumato. A quella vista il fariseo che l’aveva invitato pensò tra sé. «Se costui fosse un profeta, saprebbe chi e che specie di donna è colei che lo tocca: è una peccatrice». Gesù allora gli disse: «Simone, ho una cosa da dirti». Ed egli: «Maestro, di’ pure». «Un creditore aveva due debitori: l’uno gli doveva cinquecento denari, l’altro cinquanta. Non avendo essi da restituire, condonò il debito a tutti e due. Chi dunque di loro lo amerà di più?». Simone rispose: «Suppongo quello a cui ha condonato di più». Gli disse Gesù: «Hai giudicato bene». E volgendosi verso la donna, disse a Simone: «Vedi questa donna? Sono entrato nella tua casa e tu non m’hai dato l’acqua per i piedi; lei invece mi ha bagnato i piedi con le lacrime e li ha asciugati con i suoi capelli. Tu non mi hai dato un bacio, lei invece da quando sono entrato non ha cessato di baciarmi i piedi. Tu non mi hai cosparso il capo di olio profumato, ma lei mi ha cosparso di profumo i piedi. Per questo ti dico: le sono perdonati i suoi molti peccati, poiché ha molto amato. Invece quello a cui si perdona poco, ama poco». Poi disse a lei: «Ti sono perdonati i tuoi peccati». Allora i commensali cominciarono a dire tra sé: «Chi è quest’uomo che perdona anche i peccati?». Ma egli disse alla donna: «La tua fede ti ha salvata; va’ in pace!».


Meditazione

  1. Per questo ti dico: le sono perdonati i suoi molti peccati, poiché ha molto amato… dice Gesù nel Vangelo riguardo la peccatrice che ha baciato i suoi piedi.
  2. Domanda: su cosa davvero verremo giudicati? Risposta: sull’amore.
  3. Sull’amore prima di tutto a Dio; e poi, attraverso Dio, ai fratelli.
  4. La conoscenza della Verità è importante, ma non basta: occorre amare la Verità, farla propria, aderirvi, trasformarla in azioni concrete.
  5. Certo, non si può amare la Verità se prima non la si conosce; ma essa (la conoscenza) da sola non può bastare.
  6. Anche Lucifero conosce, e conosce molto meglio di noi; eppure è lì, nell’inferno, perché non ha amato, anzi si è ribellato alla Verità.

Alla Regina dello Splendore

  1. Madre, Tu sei colei che sempre ha amato e perfino generato la Verità.
  2. Tu l’hai cullata, l’hai abbracciata, le hai donato il tuo latte.
  3. Prendimi per mano e insegnami ad amare sempre, costi quel che costi, la Verità del tuo Divin Figlio.
  4. Guidami nel cammino della vita.

Dio è Verità, Bontà e Bellezza

Il Cammino dei Tre Sentieri


Vuoi aiutarci a far conoscere quanto è bella la Verità Cattolica?

Print Friendly, PDF & Email
CONDIVIDI

Be the first to comment on "MESSA DEL GIORNO (con meditazione) – Venerdì delle Quattro Tempora di Autunno"

Leave a comment

Your email address will not be published.


*