ESEMPIO
Un campione di eroica fedeltà alla Chiesa e al Papa fu san Gaspare del Bufalo.
Nel luglio del 1809, Napoleone, dopo aver occupato Roma, fece arrestare ed esiliare papa Pio VII.
Ai cardinali, vescovi, e sacerdoti fu imposto un giuramento di fedeltà all’imperatore.
Quando san Gaspare, da poco più di un anno sacerdote, fu chiamato dal magistrato e invitato a giurare, rispose con fermezza: “Non posso, non debbo, non voglio!“. Né valsero le lusinghe più blande e le più terribili minacce.
Le conseguenze di tanto coraggio furono l’esilio a Piacenza e le carceri a Bologna, a Imola e a Lugo di Romagna.
Le sofferenze e le privazioni subìte in quei luoghi di pena furono così gravi che lo condussero sull’orlo della tomba.
Ma anche in quelle condizioni egli rimase irremovibile ogni qualvolta gli si ingiungeva di mancare di fedeltà al Papa.
RIFLESSIONE
Chi ama il Preziosissimo Sangue di Cristo non può tradire, perché non può ripagare l’infinito amore di Dio con la pavidità.
Chi confida in se stesso, si ritroverà un nano dinanzi all’incalzare degli eventi.
Chi confida in Cristo, si ritroverà un gigante per dominare gli eventi.
Dio è Verità, Bontà e Bellezza
Il Cammino dei Tre Sentieri
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