La saggezza popolare – “La pecora, separata dal gregge, se la mangiano i lupi” (proverbio turco)

Rubrica a cura di Corrado Gnerre


Il popolo è ben altra cosa rispetto alla massa. La massa è qualcosa d’informe, che, pertanto, si lascia facilmente plasmare. Il popolo no. Esso ha una sua identità, una sua storia, delle radici. Ha un vissuto che gli permette di giudicare con buon senso il reale. E questo lo conforta di un’eredità: la saggezza. Certo, i popoli non sono uguali; perché le culture non sono uguali. C’è chi ha conquistato il Vero. Chi lo ha atteso. Chi lo ha rifiutato. Chi se ne è allontanato. Ma al di là di questo, ciò che è di natura percepisce il senso delle cose e il mistero del vivere. E, proprio perché Dio ha fatto sì che la natura fosse predisposta all’accoglienza della Grazia, non c’è buon senso popolare che non manifesta questo desiderio; al di là di ciò che la Storia dei singoli popoli partorisce. Ecco perché si può capire l’unicità e la bellezza della Verità Cattolica anche attraverso il buon senso di tutti i popoli. 


Ci sono due errori che vanno combattuti in merito al rapporto tra il singolo uomo e la società.

L’errore secondo cui il singolo non è nulla e la società è tutto.

Ma anche l’errore secondo cui la società non è nulla e il singolo è tutto.

Giustamente Aristotele -che ancora non poteva conoscere la verità rivelata- diceva con sapienza naturale che l’uomo è un essere naturalmente sociale. Non necessariamente sociale, per cui ciò che conta sarebbe solo la società; ma nemmeno accidentalmente sociale, per cui la società esiste o non esiste va bene lo stesso.

Il singolo uomo è sì importante, ma si realizza all’interno di una comunità di cui ha bisogno e di cui non può fare a meno.

Sempre Aristotele diceva che chi non ha bisogno degli altri o è una bestia o è un dio, non certo un uomo vero.

D’altronde ciò che è accaduto con la modernità lo dimostra ampiamente: venuta meno la concezione comunitaria della società (una testa, un voto), l’uomo è rimasto “solo” ed è stato facilmente fagocitato da tutto.

Senza la comunità, l’uomo non solo si destruttura, si dissolve.

L’uomo separato dalla comunità, diviene carne da macello.

Come la pecora separata dal gregge… finirà certamente tra le zanne del lupo.

Dio è Verità, Bontà e Bellezza

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