Rubrica a cura di Corrado Gnerre
La posizione dello sguardo, il privilegio dell’osservazione, il partire dal vedere e dal constatare è non solo la posizione più ragionevole, ma anche quella più intelligente. La parola “intelligenza” viene dal latino “intus-legit” che significa “leggere dentro”. L’intelligenza, pertanto, implica non una conoscenza superficiale ma una conoscenza dentro la realtà. Appunto: la realtà! L’intelligenza ha bisogno della realtà, non ne può fare a meno. Se la realtà non esistesse, non ci sarebbe modo di poter esercitare l’intelligenza, non ci sarebbe modo di essere intelligenti. Ed è la realtà che ci rimanda alla bellezza della Verità Cattolica … perché tutto è cattolico, perché tutto è di Dio!
“Ecco gli uomini! Se la prendono con le scarpe, quando la colpa è dei piedi.” Fa dire Samuel Beckett ad un personaggio nel suo Aspettando Godot.
D’altronde è così. Chi decide la direzione da prendere? Chi decide se camminare a passo svelto o lento? Chi decide d’imboccare una via piuttosto che un’altra o un sentiero piuttosto che un altro? E’ certamente l’uomo, non le scarpe.
Eppure non è proprio così facile distinguere.
Se si calzano scarpe poco comode, perfino strette, anche se si è animati di buona volontà, di strada se ne farà poca.
Ma se invece si calzano scarpe comode, potrebbe anche succedere che anche se si era intenzionati a camminare poco, si prende gusto e si fanno lunghe passeggiate.
Insomma, la volontà ha bisogno di essere corroborata.
Certamente la volontà è volontà, ma l’uomo è sempre dentro un ambiente; e questo ambiente, seppur non lo determina, lo può certo influenzare.
Trovarsi in una chiesa bella, costruita secondo canoni correttamente teologici, facilita la preghiera.
Trovarsi invece in una chiesa brutta, fredda, senza alcun riferimento simbolico, costruita con un’architettura perfino angosciante, renderà molto difficile il raccoglimento.
Ed ecco perché se si vuole ben camminare, se si vogliono veramente percorrere i giusti sentieri, limitando la fatica e conservando la letizia, occorrono scarpe comode e belle.
Comode per la fatica, belle per la letizia.
Dove acquistarle? Nella calzoleria della Grazia!
Dio è verità, Bontà e Bellezza
Il Cammino dei Tre Sentieri
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