APOLOGETICA ASSAPORANDO…una madaleine

L’uomo è l’unico essere sulla faccia della terra che cucina. Gli animali no, non lo fanno. Anche in questo l’uomo si distingue. Ciò è il segno che all’uomo non basta solo assaporare, bensì ricerca l’affinamento, cioè il miglioramento del sapore. L’uomo coglie il piacere del gusto e desidera ancor più intensificarlo. E’ l’esito del suo essere collocato in un orientamento in cui tutto concorre per il raggiungimento di un fine attraverso singole tappe. Insomma, un orientamento che è itinerario, dove ogni passo deve essere progressione verso un vero che sia sempre più Vero, un buono che sia sempre più Buono ed un bello che sia sempre più Bello.


La tradizione vuole che l’origine di questo biscotto sia legata ai pellegrini francesi che si recavano verso il lontano Santuario di Santiago di Compostela in Galizia.

Il celebre scrittore Marcel Proust (1871-1922), la cui poetica è tutt’altro che condivisibile, parla di memoria involontaria, ovvero di quella memoria non voluta, e quindi non anticipatamente pensata, che sopraggiunge all’improvviso perché suscitata da una semplice sensazione; una sensazione che può essere un profumo, uno sguardo…un sapore. Già!…un sapore. A Proust era bastato riassaporare una piccola madaleine per reimmergersi nella sua infanzia, quando, ogni mattina, la zia lo svegliava portandogli una tazza di té caldo con qualche madaleine nel piattino.

Perché le madaleine si chiamano così? La tradizione dice che ci sarebbe un chiaro riferimento a santa Maria Maddalena, la quale sarebbe stata tra i primi evangelizzatori della Francia. Ma in Maria Maddalena vi era una situazione contraria rispetto a quella di Proust; perché per lei il passato di peccato non poteva procurare nostalgia. Ella era tutta orientata ad un futuro che cancellasse il passato. A differenza dello scrittore francese che dallo stato d’innocenza passò ad una vita disordinata.

Eppure c’è qualcosa che può accumunare queste due sensazioni. Assaporare una madaleine vuol dire assaporare un gusto in cui s’incontrano la morbidezza con il sapore deciso dell’originalità della vaniglia e del gradevole pungente del limone. Il tutto espresso dalla friabilità della pasta. Ogni madaleine è, insomma, mordibezza e decisione. 

Se ci si riflette, queste due caratteristiche, morbidezza e decisione, legano la giusta nostalgia del passato con il buon proposito per il futuro: la storia passata che teneramente deve accompagnare, la storia futura che deve essere decisamente orientata al Bene.


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