APOLOGETICA CONTEMPLANDO L’ARTE – “Natura morta con cesto di frutta” (Cornelis de Heem)

Rubrica a cura di Corrado Gnerre


Noi de Il Cammino dei Tre Sentieri siamo convinti che sia importante ribadire che Dio è Somma Verità, Somma Bontà e Somma Bellezza. Che la Verità Cattolica non solo è “vera” ma è anche “bella”, che non solo soddisfa pienamente l’intelligenza con la sua inappuntabile logica, ma anche il cuore con il suo costitutivo e irresistibile fascino. Ed ecco perché le nostre meditazioni devono muovere anche dalla contemplazione della Bellezza, utilizzando quella che si è soliti definire la “Via Pulchritudinis”… appunto: la “Via della Bellezza”, che è il Terzo Sentiero de “Il Cammino dei Tre Sentieri”


Cornelis de Heem (1631-1695), Natura morta con cesto di frutta (1654)

La morte rientra nella vita.

Certo, non si tratta di una verità originaria, infatti le cose non dovevano andare così. Se non ci fosse stato il peccato originale, non ci sarebbe stata la morte.

Ma, dopo questo triste evento, essa (la morte) è una presenza ineludibile ed ingombrante.

E alla morte si deve intelligentemente una risposta ed una soluzione.

C’è un ordine a cui anela la morte; ed è l’ordine di essere “inquadrata”, di essere resa un mezzo e non la fine di tutto.

Eppure non sono pochi coloro che non solo devono prendere atto della morte, ma follemente vorrebbero rapportarsi ad essa scegliendo il caos del non-senso.

Dinanzi al nostro sguardo vi è una natura morta. Ma non è la solita serie di dipinti in cui un bel cesto di frutta campeggia ordinato su una tavola. No, in questo dipinto il cesto è inclinato. Il suo contenuto quasi rischia di cadere a terra e rovinarsi. In più c’è un limone che è stato sbucciato parzialmente e adesso è sorprendentemente lì con la sua buccia appesa.

Sembra che chi ha riposto quel ben di Dio o non gliene importasse nulla di quel contenuto, oppure è stato preso improvvisamente da chissà quale fretta per cui ha lasciato tutto così com’è.

In entrambi i casi, c’è qualcosa che non è andato come doveva.

In entrambi i casi, alla “morte” di quei frutti della terra si è accompagnato il disordine.

In entrambi i casi, c’è una tristezza.

C’è un’umana sconfitta.


Dio è Verità, Bontà e Bellezza

Il Cammino dei Tre Sentieri


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