SOSTA – Perché bisogna amare Dio non solo con amore “affettivo” ma anche con amore “effettivo”?

San Francesco di Sales distingue tra amore affettivo e amore effettivo. L’amore affettivo è più importante di quello effettivo. Però è l’amore effettivo che dimostra l’autenticità di quello affettivo. San Francesco di Sales dice così:

Ci sono due modi principali per amare Dio: uno affettivo e l’altro effettivo o attivo. Con il primo siamo uniti a Dio e a tutto ciò che gli piace; con il secondo noi serviamo Dio e facciamo tutto quello che ci comanda. Il primo ci unisce alla bontà di Dio, il secondo ci fa fare la volontà di Dio, l’uno ci riempie di compiacenza, benevolenza, aspirazioni, desideri, brame e ardori spirituali, cosicché il nostro spirito è immerso in Dio e unito a Lui. L’altro mette in noi la ferma risoluzione, la decisa intenzione e l’obbedienza costante attraverso cui compiamo i comandamenti della Sua divina volontà e attraverso cui soffriamo, approviamo ed abbracciamo tutto quello che ci viene dalla Sua divina volontà. L’uno ci fa godere di Dio, l’altro ci fa piacere a Dio.


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