Rubrica a cura di Corrado Gnerre
San Giovanni di Matha (1160-1231) nacque in Provenza. Ordinato sacerdote a Parigi, si ritirò ben presto nella solitudine, cosciente della missione alla quale Dio lo chiamava, trascorrendo tre anni in preghiera e in raccoglimento. In seguito fondò l’Ordine dei Trinitari per il riscatto dei cristiani fatti prigionieri dai Saraceni. Le istituzioni si moltiplicarono e le liberazioni di prigionieri furono innumerevoli. San Giovanni di Matha trascorse i due ultimi anni della sua vita a Roma, dove morì.
Introito
(Salmo 36,30-31 e 1)
Il giusto parla con sapienza, la sua lingua proferisce cose giuste: egli conserva in cuore la legge del suo Dio. Non ti adirare contro i malvagi e non invidiare quanti compiono il male.
Epistola
Ecclesiastico (31, 8-11)
Beato il ricco che si trova senza macchia e che non corre dietro all’oro. Chi è costui? Lo proclameremo beato, perché ha compiuto meraviglie in mezzo al suo popolo. Chi è costui? Sarà per lui un titolo di vanto. Chi poteva trasgredire e non ha trasgredito, fare il male e non lo ha fatto? Per questo si consolideranno i suoi beni e l’assemblea celebrerà le sue beneficenze.
Graduale
(Salmo 91,13; 91,14)
Il giusto fiorisce come palma; cresce come cedro del Libano nella casa del Signore.
(Salmo 91,3)
E’ bello, o Dio, celebrare la tua misericordia al mattino, e la tua fedeltà nella notte.
(Salmo 111,1-3)
Beato l’uomo che teme il Signore, e molto si compiace nei suoi comandi. sarà forte sulla terra la sua prole e benedetta la generazione dei giusti. Nella sua casa gloria e ricchezza, la sua giustizia sta per sempre.
Vangelo
(Luca 12,35-40)
I vostri fianchi siano cinti, e le vostre lampade accese; siate simili a quelli che aspettano il loro padrone quando tornerà dalle nozze, per aprirgli appena giungerà e busserà. Beati quei servi che il padrone, arrivando, troverà vigilanti! In verità io vi dico che egli si rimboccherà le vesti, li farà mettere a tavola e passerà a servirli. Se giungerà alla seconda o alla terza vigilia e li troverà così, beati loro! Sappiate questo, che se il padrone di casa conoscesse a che ora verrà il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe scassinare la casa. Anche voi siate pronti, perché il Figlio dell’uomo verrà nell’ora che non pensate.
Meditazione
- Il Graduale dice, citando il Salmo 91, che è bello poter constatare la fedeltà di Dio nella notte: “E’ bello, o Dio, celebrare la tua misericordia al mattino, e la tua fedeltà nella notte.”.
- Se ci si riflette, san Giovanni di Matha, e santi come lui, sono stati il segno visibile della fedeltà del Signore nella “notte”.
- Pensiamo alla vita degli schiavi nelle terre dell’Islam: poveri uomini, donne, bambini, strappati dalle loro case per essere “cose” nelle mani dei loro padroni. Più “notte” di questa!
- Ma il Signore è sempre fedele…e non abbandona. E così la Provvidenza suscita segni concreti della sua presenza.
- San Giovanni di Matha e il suo ordine dei Trinitari si sono impegnati per la liberazione di queste povere anime.
Alla Regina dello Splendore
- Madre, nel mio piccolo e nella mia indegnità, fa che anch’io possa essere “segno”, per chi poni accanto, della fedeltà del tuo Divin Figlio nella “notte”.
- E fa che anch’io, attraverso lo stare accanto a Te, possa assaporare questa fedeltà nelle mie “notti”.
- Regina dello Splendore, guidami nel cammino della vita.
Dio è Verità, Bontà e Bellezza
Il Cammino dei Tre Sentieri
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