Una notizia di anni fa diceva che sempre più cittadini cinesi sceglierebbero l’Italia per celebrare le loro nozze, spendendo non poco. Ovviamente i Cinesi sono persone precise e così si affidano ad un wadding planner per curare l’evento nei minimi particolari. Sorvoliamo su che tipo di matrimonio vogliano celebrare, così pure sulle loro reali e sincere motivazioni a sposarsi, ciò che è interessante è che l’Italia affascina (non solo i Cinesi), malgrado i suoi non pochi problemi. Un fascino che attira chi vuol fare turismo, ma anche chi desideri immortalare qui, in Italia, un evento importante della propria vita.
Vi chiederete: ma perché fare una “sosta” su questa notizia? Ve lo diciamo subito. Come Cammino dei Tre Sentieri crediamo che tutto ciò che Dio ha voluto debba rispondere ad una ben precisa vocazione, che ovviamente è primariamente quella di rendere gloria a Dio. La vocazione spetta agli animali (che rendono gloria a Dio inconsapevolmente), spetta agli uomini, ma spetta anche alle nazioni.
Qual è la vocazione dell’Italia? Primariamente quella della bellezza. In Italia vi è oltre la metà del patrimonio artistico dell’intero mondo. Insomma, sta quasi tutto qua. Con ben 50 siti Patrimonio Unesco è il Paese della grande bellezza. Nessuna nazione al mondo può vantarne tanti e di più. E’ presente non solo la bellezza fatta dall’uomo, ma anche quella della natura. In Italia c’è tutto: c’è la bellezza del mare e dell’alta montagna, della pianura e della collina. C’è la neve e il sole, ci sono le spiagge per bagnanti inesperti e litorali a strapiombo. C’è la possibilità di fare semplici passeggiate montane, ma anche scalate impervie. Per non parlare poi della ricchezza e della straordinaria fantasia della gastronomia. L’Italia, insomma, è un condensato di ogni bellezza. Dostoevskji, che di bellezza se ne intendeva (tutti conoscono la famosa frase del principe Mynski: La bellezza salverà il mondo) scrisse dell’Italia: Per duemila anni l’Italia ha portato in sé un’idea universale capace di riunire il mondo, non una qualunque idea astratta, non la speculazione di una mente di gabinetto, ma un’idea reale, organica, frutto della vita della nazione, frutto della vita del mondo; l’idea dell’unione di tutto il mondo, da principio quella romana antica, poi la papale. I popoli cresciuti e scomparsi in questi due millenni e mezzo in Italia comprendevano di essere i portatori di un’idea universale, e quando non lo comprendevano, lo sentivano e le presentivano. La scienza, l’arte, tutto si rivestiva e penetrava di questo significato mondiale.
E ci meravigliamo che i Cinesi desiderino vivere in Italia un momento così importante della loro vita?
Dio è Verità, Bontà e Bellezza
Il Cammino dei Tre Sentieri
Be the first to comment on "SOSTA – E’ vero che per l’Italia la Provvidenza ha scelto la vocazione della Bellezza?"