“La lattaia” di Jan Vermeer

Rubrica a cura di Corrado Gnerre


Noi de Il Cammino dei Tre Sentieri siamo convinti che è importante ribadire che Dio è Somma Verità, Somma Bontà e Somma Bellezza. Che la Verità Cattolica non solo è “vera” ma è anche “bella”, che non solo soddisfa pienamente l’intelligenza con la sua inappuntabile logica, ma anche il cuore con il suo costitutivo e irresistibile fascino. Ed ecco perché le nostre meditazioni devono muovere anche dalla contemplazione della Bellezza, utilizzando quella che si è soliti definire la “Via Pulchritudinis”… appunto: la “Via della Bellezza”, che è il Terzo Sentiero de “Il Cammino dei Tre Sentieri”


Jan Vermeer (1632-1675), La lattaiaanno 1660

L’ambiente è semplice: una cucina.

Anche se di qualche casa importante, una cucina è sempre una cucina, non una stanza di rappresentanza.

Una domestica, forse addetta alle stalle, sta versando in una ciotola del latte appena munto. Farà del formaggio? Oppure lo riscalderà per qualche bimbo che allieta quella casa?

Fissiamo il volto di questa umile donna. E’ attento ed esprime un’intenzione chiara: compiere con precisione quell’umile gesto; con accuratezza sta cercando di non versare maldestramente il prezioso alimento.

Un gesto umile, banale, chissà quante volte già compiuto e che ancora dovrà compiere nella sua vita. Eppure anche da quell’umile gesto si decidono le sorti della vita di quella casa.

Ecco perché tutto deve essere fatto esattamente.

Ed ecco perché non è importante ciò che si fa, bensì inserire i propri gesti dentro una Storia più grande.

Dinanzi all’esito che toccherà a tutti alla fine dei tempi, chissà quante lattaie precederanno personaggi famosi.

L’autore di questo dipinto fa parte della grande scuola fiamminga. E questa è una delle opere con cui Vermeer raggiunse il massimo della fama.

Non una rappresentazione di chissà quale gesto o quale avvenimento… no, raggiungere il il massimo della fama immortalando un banale gesto: versare del latte in una ciotola.  Perché ogni cosa che si è chiamati a fare, fosse una guerra o un semplice lavoro domestico, merita stupore.

Sempre che lo si faccia… dentro una Storia più grande!

Dio è Verità, Bontà e Bellezza

Il Cammino dei Tre Sentieri


Vuoi aiutarci a far conoscere quanto è bella la Verità Cattolica?

Print Friendly, PDF & Email
CONDIVIDI

1 Comment on "“La lattaia” di Jan Vermeer"

  1. Stupendo messaggio

Leave a comment

Your email address will not be published.


*