Rubrica a cura di Corrado Gnerre
Scrive il filosofo francese Gustave Thibon (1903-2001) ne La scala di Giacobbe
Scissione tra la vita e lo spirito (…) l’umanità ci offre dovunque lo spettacolo di una mostruosa dissociazione fra elementi fatti per unirsi e per completarsi nell’unità della vita. Il mondo non è soltanto spezzato, ma polverizzato: è diventato simile ad un deserto in cui ciascun granello di sabbia, solitario e ribelle, pretende di essere Dio. Di fronte a questa rovina, il problema che domina tutti i problemi è quello di trovare un legame vivo capace di riunire le membra sparse dell’umanità. A questo proposito noi non abbiamo che una risposta da dare. Ciò che Dio ha unito e che l’uomo ha separato, Dio solo può riunire di nuovo. E non un dio astratto, ma il Dio incarnato del Cattolicesimo.
Dio è verità, Bontà e Bellezza
Il Cammino dei Tre Sentieri
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