Tra gli strumenti di un cammino vi è la borraccia con cui portarsi dietro dell’acqua per idratarsi ogni tanto. Fuor di metafora, ne Il Cammino dei Tre Sentieri la “Borraccia” è la meditazione, che si sorseggia ogni tanto. I vari punti sono i “sorsi” della meditazione.
L’ACQUA
Le luci dell’alba e quelle abbaglianti del sole a mezzogiorno fanno parte della stessa giornata. Così la fiducia e la speranza appartengono alla stessa virtù: l’una non è che il pieno sviluppo dell’altra.
(Padre Raymond de Thomas de Saint-Laurent – Il libro della Fiducia)
I SORSI
1.Cari pellegrini, torniamo ad un esempio gastronomico. Alcuni amici ci hanno invitato a pranzo. Entriamo nella loro casa, salutiamo, porgiamo dei fiori (non è bene presentarsi nelle case altrui senza nulla in mano), ma mentre facciamo tutti questi convenevoli, un gradevolissimo profumo invade le nostre narici. E mentre parliamo e sorridiamo, pensiamo tra noi: …se questo è il profumo, sicuramente il pranzetto che ci hanno preparato sarà con i fiocchi. Il profumo non è il cibo, ma fa parte del cibo. Il profumo non si mangia, anzi ci fa aumentare l’appetito perché suscita una serie di sensazioni che sono quelle che sono. Il profumo non è il cibo che masticheremo ed assaporeremo, eppure fa parte del cibo.
2.Padre Raymond de Thomas de Saint-Laurent è l’autore del famoso Libro della fiducia, un testo preziosissimo che consigliamo a tutti di leggere e soprattutto di meditare. Egli, con le parole che abbiamo scelto come acqua di questa borraccia, fa capire che Fiducia e Speranza fanno parte della stessa virtù. La Speranza teologale è certezza che si realizzerà ciò che ancora non si è realizzato. Non è un’incertezza del tipo: chissà… speriamo che accada questo e non quello… No, la Speranza teologale è assicurazione che ciò che dovrà accadere, accadrà.
3.Perché la Speranza è sempre preceduta dalla Fiducia? Risposta: perché abbiamo bisogno di capire che ciò che deve accadere, che ciò che dobbiamo fare, che ciò dobbiamo scegliere, è effettivamente la verità in sé ed è il meglio per noi. Adamo ed Eva commisero un peccato di fede. Non nel senso che dubitarono dell’esistenza di Dio, non potevano farlo, perché nel paradiso terrestre vivevano la familiarità con Dio: ogni giorno, Dio scendeva nel giardino a passeggiava con Adamo ed Eva (Genesi 3). Ma, malgrado fossero convinti dell’esistenza di Dio, commisero ugualmente un peccato di fede, perché preferirono -per comodità e orgoglio- credere che la proposta del Serpente fosse più “vera” del comando di Dio. Vollero avere più fiducia nel Serpente che non in Dio. La loro fiducia fu sbagliata; e così smarrirono la Speranza, nel senso che fu per loro, e per i discendenti, sbarrata la porta del Paradiso.
4.La fiducia è qualcosa che attiene alla verità. Una verità in sé e per noi. In sé, perché non è intelligente dare fiducia a chi non se la merita. Dio, invece, è Colui che unicamente merita la nostra piena fiducia. Dare fiducia agli idoli, alle proprie ambizioni, al proprio orgoglio (come hanno fatto Adamo ed Eva) sarebbe da stolti. Ma -dicevamo- la fiducia è qualcosa che fa riferimento anche alla verità per noi. Ovvero: solo Dio ci conosce per quello che siamo. Noi non ci conosciamo così bene come Dio ci conosce. E quando Dio permette nella nostra vita delle prove, pensiamo scioccamente che non facciano per noi…e invece fanno per noi, eccome.
5.Fiducia e Speranza stanno insieme. La prima precede la seconda…come un buona pietanza: quando l’odorino è gradevole, lo sarà anche ciò che sarà nel piatto.
Al Signore Gesù
Signore, fa che aumenti la mia fiducia in Te. Quando tutto potrebbe tentarmi e farmi cedere, io ti chiedo che non perda mai la fiducia in Te. I Santi paradossalmente solevano affermare: Signore, anche se mi ammazzi, non perderò mai la fiducia in Te! Ecco, Signore, questo io voglio e ti dico.
Alla Regina dello Splendore
Madre, nessuno più di Te è stata creatura di fiducia. Una certa -aberrante- teologia oggi vorrebbe insinuare che forse anche Tu hai avuto momenti di sfiducia. Che sciocchezze! E che offesa a Te e a Dio! Convinto che Tu sei il vero modello di Fiducia, vengo da Te a mendicarla. Anzi, rinnovo la mia intenzione di stare sempre stretto a Te, così da alimentarmi della tua Fiducia. Madre, accompagnami nel cammino di questo giorno.
Dio è Verità, Bontà e Bellezza
Il Cammino dei Tre Sentieri
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