Messa del giorno con meditazione – San Tito, vescovo e confessore (I secolo)

Il Santo

Una tradizione vuole che Tito, discepolo di san Paolo, fosse l’Apostolo del Dalmati e che morisse in tarda età a Creta. Pio IX stabilì che la sua festa fosse celebrata in tutta la Chiesa.


Introito

(Ecclesiastico 45,30)

Il Signore ha stabilito con lui un’alleanza di pace e ne ha fatto un principe: e così durerà per sempre la sua dignità sacerdotale.

(Salmo 131,1)

Ricòrdati Signore, di Davide e di tutta la pietà sua.


Epistola

(Ecclesiastico 44,16-27; 45,3-20)

Ecco il Sommo Sacerdote che durante la sua vita piacque a Dio e fu trovato giusto, e nel tempo dell’ira fu strumento di riconciliazione. Non se ne trovò uno simile a lui nell’osservare la legge dell’Altissimo. Per questo il Signore giurò di farlo crescere nel suo popolo. Gli diede la benedizione di tutte le genti e confermò la sua alleanza sul suo capo. Ebbe gli occhi su lui nelle sue benedizioni, gli conservò la sua misericordia ed egli trovò grazia davanti agli occhi del Signore. Lo esaltò davanti ai re e gli diede una corona di gloria; stabilì con lui un’alleanza eterna e gli diede il sommo sacerdozio e lo fece felice e glorioso: nell’esercizio del ministero sacerdotale e nel cantare la lode del suo nome e nell’offrirgli degno sacrificio d’incenso, in soave odore.


Graduale

(Ecclesiastico 44,16)

Ecco il grande pontefice, che nella sua vita piacque a Dio.

(Ecclesiastico 44,20)

Non si trovò alcuno simile a lui nell’osservare la legge dell’Eccelso.

(Salmo 111,1-3)

Beato l’uomo che teme il Signore, e molto si compiace nei suoi comandi.


Vangelo 

(Luca 10,1-9)

Dopo questi fatti, il Signore designò altri settantadue discepoli e li inviò a due a due avanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi. Diceva loro: “La messe è molta, ma gli operai sono pochi. Pregate dunque il padrone della messe perché mandi operai per la sua messe. Andate: ecco io vi mando come agnelli in mezzo a lupi; non portate borsa, né bisaccia, né sandali e non salutate nessuno lungo la strada. In qualunque casa entriate, prima dite: ‘Pace a questa casa’. Se vi sarà un figlio della pace, la vostra pace scenderà su di lui, altrimenti ritornerà su di voi. Restate in quella casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perché l’operaio è degno della sua mercede. Non passate di casa in casa. Quando entrerete in una città e vi accoglieranno, mangiate quello che vi sarà messo dinanzi, curate i malati che vi si trovano, e dite loro: ‘Si è avvicinato a voi il regno di Dio’.“.


Meditazione

  1. Può sembrare strano che Gesù dica agli Apostoli di non “salutare nessuno”: Egli precisamente dice così nel Vangelo riportato: “…e non salutate nessuno lungo la strada“.
  2. Ovviamente, Gesù non intende mancare di cordialità e cortesia verso chi si incontra, e soprattutto verso chi si conosce. Piuttosto intende far capire come lo zelo dell’evangelizzazione debba precedere tutto.
  3. Gesù vuol far capire che non solo nulla possa essere anteposto a questo zelo, ma che anche tutto ciò che lo può ritardare debba essere rimosso.
  4. Portare ed offrire la Verità Cattolica deve essere, dunque, il desiderio costitutivo di ogni vero seguace di Cristo.
  5. Come hanno fatto gli Apostoli, come ha fatto san Paolo, come ha fatto il suo discepolo san Tito, di cui oggi ricorre la festa.

Alla Regina dello Splendore

  1. Madre, aiutami ad offrire la verità del tuo Divin Figlio a chi la Provvidenza mette sul mio cammino.
  2. Stammi accanto…e ce la farò.
  3. Stammi accanto…e avrò sempre la forza per poterlo fare.
  4. Stammi accanto…e avrò sempre la letizia per spendermi in questo servizio.
  5. Regina dello Splendore, guidami nel cammino della vita.

Dio è Verità, Bontà e Bellezza

Il Cammino dei Tre Sentieri


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