San Callisto ebbe molti avversari tra i cristiani dissidenti di Roma, e proprio da uno scritto del capo di questi cristiani separati, un antipapa, abbiamo quasi tutte le notizie sul suo conto, presentate però in modo tendenzioso. Vi si legge che, prima di diventare papa, era stato schiavo e frodatore. Fuggito in Portogallo, venne arrestato e ricondotto a Roma, dove subì una condanna ai lavori forzati nelle miniere della Sardegna. Tornato a Roma in occasione di un’amnistia, venne inviato ad Anzio. Papa Zeffirino, però, lo richiamò a Roma, affidandogli la cura dei cimiteri della Chiesa. Iniziò così lo scavo del grande sepolcreto lungo la via Appia che porta il suo nome. Alla morte di Zeffirino, Callisto venne eletto papa. Ma il suo pontificato attirò le inimicizie di un’ala della comunità cristiana di Roma che lo accusò, falsamente, di eresia. Il riscatto definitivo su questa figura controversa venne dal suo martirio. Callisto, infatti, fu gettato in un pozzo di Trastevere, forse in una sommossa popolare contro i cristiani nel 222. (santiebeati.it)
Introito
(Giovanni 21,15-17)
Se mi ami, Simon Pietro, pasci i miei agnelli, pasci le mie pecorelle.
(Salmo 92,2)
Ti voglio esaltare, Signore, perché mi hai salvato, né hai fatto che gioisca colui che mi ha in odio.
Epistola
(1 Pietro 5,1-4; 5,10-11)
Carissimi, sacerdote anch’io e testimone della Passione di Cristo e chiamato ad avere parte alla futura gloria, io scongiuro i sacerdoti che sono tra voi: Pascete il gregge di Dio, che vi è affidato, governandolo non per forza, ma volentieri per amor di Dio; non per vile guadagno, ma con animo generoso; non come dominatori delle Chiese, ma come sinceri modelli del gregge; e così, quando apparirà il principe dei pastori, riceverete l’incorruttibile corona della gloria. Il Dio di ogni grazia, il quale ci ha chiamati in Gesù Cristo all’eterna sua gloria, con un po’ di patire vi perfezionerà. A Lui impero e gloria in eterno. Amen.
Graduale
(Salmo 106,32; 106,31)
Lo esaltino nell’assemblea del popolo e lo lodino nel consesso degli anziani. Ringrazino il Signore per la sua bontà e per i suoi prodigi a favore degli uomini. Alleluia, alleluia.
(Matteo 16,18)
Tu sei Pietro, e su questa pietra edificherò la mia Chiesa! Alleluia.
Vangelo
(Matteo 16,13-19)
Essendo giunto Gesù nella regione di Cesarèa di Filippo, chiese ai suoi discepoli: La gente chi dice che sia il Figlio dell’uomo? Risposero: Alcuni Giovanni il Battista, altri Elia, altri Geremia o qualcuno dei profeti. Disse loro: Voi chi dite che io sia? Rispose Simon Pietro: Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente. E Gesù: Beato te, Simone figlio di Giona, perché né la carne né il sangue te l’hanno rivelato, ma il Padre mio che sta nei cieli. E io ti dico: Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli, e tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli.
Meditazione
1.(…) otterrete l’indistruttibile corona di gloria… Dice san Pietro nella Lettura. La corona è l’oggetto che richiama la regalità, la potenza, la signoria… ed anche la vittoria. Questa corona di gloria è preceduta da un aggettivo: indistruttibile. Cioè essa non andrà mai persa, né sarà mai scalfita. Dio ci ha preparato a questo destino: di gloria eterna.
2.Chi cammina con Dio e procede portando la Sua Croce, è destinato a questa eterna bellezza. Chi invece dovesse ricercare qui, nel mondo, la sua gloria e rifiutasse la Croce per correre dietro alla gloria della terra, andrebbe verso la dissoluzione, la sparizione e, invece della corona, lo attenderà la sconfitta e il fallimento completi.
Alla Regina dello Splendore
Madre, fa che segua sempre il tuo Divin Figlio lungo il cammino che ha tracciato. Voglio procedere con Lui per arrivare all’ “indistruttibile corona di gloria“. Regina dello Splendore, tieni fermo e stabile il mio desiderio. Fammi essere sempre fedele allo stendardo della Croce del Tuo Divin Figlio. Fa che scelga la sua gloria, non quella del mondo. Regina dello Splendore, guidami nel cammino della vita.
Dio è Verità, Bontà e Bellezza
Il Cammino dei Tre Sentieri
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