Rubrica a cura di Pierfrancesco Nardini
“È evidente che, in virtù d’una missione così alta, Giuseppe possedeva già il titolo di gloria che è suo, quello di patrono della Chiesa universale. Tutta la Chiesa, infatti, è già presente presso di lui allo stato di germe fecondo”
(Pio XI)
San Giuseppe aveva la missione di “custodire la purezza di Maria, di proteggere nostro Signore e di nascondere, con la sua ammirabile cooperazione, il segreto della redenzione” (Pio XI) e questo comportava di avere tutte le virtù, come nessun altro uomo.
La Chiesa canonizza i santi per dare esempi eccelsi ai fedeli, ma questi sarebbero santi in Paradiso comunque, anche se non fossero dichiarati tali in terra. Così, proprio per la sua grandezza, san Giuseppe era già a tutti gli effetti Patrono della Chiesa, e il decreto che lo proclamò tale fu solo una dichiarazione di quanto già reale.
“Tutta la Chiesa, infatti, è già presente presso di lui allo stato di germe fecondo”, spiega il Papa: protettore della Sacra Famiglia, patrono della Chiesa che nascerà.
Dio è Verità, Bontà e Bellezza
Il Cammino dei Tre Sentieri

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