1.Il pensiero di Popper si può giudicare in due modi. Meglio: possiamo dire che in esso ci sono elementi positivi ed elementi negativi. Gli elementi positivi sono:
- Primo: la critica della scienza ridotta ad ideologia
- Secondo: la critica a riduzione utopica della complessità del reale.
Gli elementi negativi sono invece:
- Primo: la confusione tra indagine scientifica e indagine metafisica
- Secondo: l’apertura ad una prospettiva relativista, se non addirittura nichilista.
Analizziamoli singolarmente.
2.Elemento positivo: Critica della scienza ridotta ad ideologia. Popper, ritenendo che nessuna scienza possa affermare di non essere contraddetta in futuro, fa chiaramente capire che la scienza non possa e non debba tradursi in scientismo. Il che vuol dire che non si può accettare una priorità dogmatica del linguaggio scientifico rispetto ad altri.
3.Elemento positivo: Critica a qualsiasi riduzione utopica della complessità del reale. Popper giustamente critica la pretesa da parte dell’ideologia, in quanto prodotto di un pensiero autoreferenziale e non contemplativo della realtà, di poter governare e modificare totalmente la realtà per “costruire” società totalizzanti e “perfette”.
4.Elemento negativo: Confusione tra indagine scientifica e indagine metafisica. Il pensiero di Popper fa confusione in tal senso. Un conto è affermare che la scienza ha dei limiti, che teoricamente potrebbero essere anche sul piano della possibile contraddizione di se stessa; altro è affermare che non sia possibile una conoscenza filosofica che, pur non potendo comprendere tutto il mistero del reale, sia immune da qualsiasi contraddizione. Più chiaramente: l’uomo con la ragione può conoscere la legge eterna impressa da Dio nella realtà la quale s’identifica con la natura stessa di Dio. Ciò non significa che l’uomo possa conoscere tutta la natura di Dio, ma è evidente che ciò che non potrà mai conoscere della natura di Dio non sarà in contraddizione con ciò che ha già conosciuto.
5.Elemento negativo: Apertura ad una prospettiva relativista se non addirittura nichilista. Con la possibilità di confondere il piano scientifico con quello metafisico, il rischio è di ritenere che come sul piano scientifico non si possano individuare certezze immutabili, così non le si possa individuare nemmeno sul piano filosofico, teologico e morale.
Dio è Verità, Bontà e Bellezza
Il Cammino dei Tre Sentieri

Be the first to comment on "Come si deve giudicare il pensiero di Karl Popper?"