Introito
(Salmo 46,2)
O popoli tutti, applaudite: lodate Iddio con voce di giubilo.
(Salmo 46,3)
Poiché il Signore è l’Altissimo, il Terribile, il Sommo Re, potente su tutta la terra.
Epistola
(Romani 6,19-23)
Fratelli, parlo a mo’ degli uomini, a motivo della debolezza della vostra carne: come dunque deste le vostre membra al servizio dell’immondezza e dell’iniquità per l’impurità, così date ora le vostre membra al servizio della giustizia per la santificazione. Quando eravate servi del peccato eravate liberi dalla giustizia; ma qual frutto aveste allora dalle cose di cui ora vi vergognate? Certamente la fine di esse è la morte. Ora, invece, liberati dal peccato e fatti servi di Dio, avete per vostro frutto la santificazione e per fine la vita eterna, essendo paga del peccato la morte, e grazia di Dio la vita eterna in Gesù Cristo nostro Signore.
Vangelo
(Matteo 7,15-21)
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: “Guardatevi dai falsi profeti, che vengono a voi travestiti da pecore; ma dentro sono lupi rapaci. Dai loro frutti li conoscerete. Si coglie forse dell’uva dalle spine, o dei fichi dai triboli? Così ogni albero buono dà buoni frutti, ed ogni albero cattivo dà frutti cattivi. Non può l’albero buono dare frutti cattivi, né l’albero cattivo dare frutti buoni. Ogni pianta che non porta buon frutto viene tagliata e gettata nel fuoco. Voi li riconoscerete dunque dai loro frutti. Non chi mi dice: ‘Signore, Signore’, entrerà nel Regno dei Cieli; ma chi fa la volontà del Padre mio che è nei Cieli, questi entrerà nel regno dei cieli“.
Meditazione
1.Il Signore dice che gli alberi devono essere giudicati dai frutti. E aggiunge: dai buoni frutti. Dunque -dice Gesù- il metro di giudizio non è la quantità (tanti frutti), bensì la qualità (buoni frutti). Tanto è vero questo, che stesso Gesù dice che non basta dire: Signore, Signore…bensì occorre dover fare la volontà di Dio per essere davvero con Dio.
2.Insomma, il vero frutto è la santità. Ed ecco perché bisogna stare attenti e non lasciarsi ingannare dalle masse e credere che una vera vita di fede sia verificabile nel numero. San Tommaso dice che glorifica infinitamente di più Dio una sola anima che si santifica, piuttosto che tantissime conversioni tiepide.
Alla Regina dello Splendore
Madre, fa che anch’io, malgrado la mia indegnità, possa divenire un “buon frutto”. Con Te, accanto a Te, camminando insieme a Te, potrò farcela. Regina dello Splendore, guidami nel cammino della vita.
Dio è Verità, Bontà e Bellezza
Il Cammino dei Tre Sentieri
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