EDITORIALE – La piccola Indy e la regista Barbieri… ma tutti siamo dei “condannati a morte”!

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2 Comments on "EDITORIALE – La piccola Indy e la regista Barbieri… ma tutti siamo dei “condannati a morte”!"

  1. Carla D'Agostino Ungaretti | 8 Novembre 2023 at 11:23 | Rispondi

    MI permetta, gentile Professore, di sottoporle il mio ennesimo interrogativo. Ma la chiesa anglicana si è mai pronunciata in merito alla liceità morale dell’eutanasia in generale e della piccola Indy in particolare? La Confessione Anglicana non si professa cristiana? Se sì, non conosce il comandamento che vieta l’omicidio? O forse non crede che l’uccisione per legge di un’innocente creatura di 8 mesi, purtroppo inguaribile, sia omicidio? Se potessi, vorrei rivolgere direttamente questo quesito al supremo garante dell’Anglicanesimo, il Re Carlo III, e all’Arcivescovo di Canterbury, ma credo che essi non si sentano interessati a questo problema.

    • Gentile amica, al momento non mi risulta ci siano state dichiarazioni ufficiali. La cosa però -a mio modesto parere- non deve stupire, per due ordini di motivi. Il primo riguarda la complessità dell’Anglicanesimo, soprattutto nella sua divisione tra Chiesa Bassa e Chiesa Alta; la seconda è che l’Anglicanesimo, soprattutto nella Chiesa Bassa, ormai è completamente schiacciato sulla mentalità del Mondo, si pensi al sacerdozio femminile, alle questioni lgbt e quant’altro. Cordialmente. CG

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