Nata nel 1515 ad Avila, in Castiglia, Teresa era figlia del nobile don Alfonso de Cepeda. Fin dall’infanzia fu animata dal desiderio del martirio; a vent’anni entrò nel Carmelo dell’Incarnazione di Avila. L’Ordine seguiva allora le osservanze mitigate. Dopo essersi convertita ella stessa a maggior rigorosità, Teresa riformò il suo Carmelo e, con l’aiuto di San Giovanni della Croce, fondò una serie di case per carmelitani e carmelitane “scalzi”. Il nuovo ramo del vecchio Ordine carmelitano fu approvato nel 1580 da papa Gregorio XIII. Santa Teresa è una delle più grandi mistiche della Chiesa; le sue opere sono annoverate tra i capolavori della letteratura spagnola. L’elevatezza e il perfetto equilibrio del suo insegnamento spirituale ne fanno una guida incomparabile nella vita d’unione con Dio. Ella morì nella notte tra il 14 e il 15 ottobre 1582.
Antifona all’Introito
(Salmo 444, 8 e 2)
Tu ami la giustizia e detesti l’empietà; perciò Dio, il tuo Dio, ti ha consacrata con olio di letizia, a preferenza delle tue compagne. Dal mio cuore erompe un tema gradito: dico al Re il mio canto.
Epistola
(2 Corinti 10,17; 11,1-2)
Fratelli, chi si vanta, si vanti nel Signore: poiché non chi raccomanda da sé è approvato, bensì colui che il Signore raccomanda. Vorrei che voi sopportaste un po’ di stoltezza da parte mia. Ma sì, sopportatemi; poiché sono geloso di voi, della gelosia di Dio, avendovi fidanzati ad un solo sposo, come vergine casta da presentare a Cristo.
Vangelo
(Matteo 25,1-13)
Il regno dei cieli è simile a dieci vergini che, prese le loro lampade, uscirono incontro allo sposo. Cinque di esse erano stolte e cinque sagge; le stolte presero le lampade, ma non presero con sé olio; le sagge invece, insieme alle lampade, presero anche dell’olio in piccoli vasi. Poiché lo sposo tardava, si assopirono tutte e dormirono. A mezzanotte si levò un grido: Ecco lo sposo, andategli incontro! Allora tutte quelle vergini si destarono e prepararono le loro lampade. E le stolte dissero alle sagge: Dateci del vostro olio, perché le nostre lampade si spengono. Ma le sagge risposero: No, che non abbia a mancare per noi e per voi; andate piuttosto dai venditori e compratevene. Ora, mentre quelle andavano per comprare l’olio, arrivò lo sposo e le vergini che erano pronte entrarono con lui alle nozze, e la porta fu chiusa. Più tardi arrivarono anche le altre vergini e incominciarono a dire: Signore, signore, aprici! Ma egli rispose: In verità vi dico: non vi conosco. Vegliate dunque, perché non sapete né il giorno né l’ora.
Meditazione
1.Santa Teresa volle riformare il Carmelo. Perché lo fece? Per poter sembrare più brava e generosa di altri? No. Lo fece per “sposare” davvero Cristo.
2.Cristo è venuto solo per una cosa: morire per noi. Dunque, unirsi a Cristo, vuol dire unirsi alla sua Passione. Certamente c’è anche la gioia del Tabor, ma vi è soprattutto la sofferenza del Calvario. Voler seguire Cristo in “carrozza” è una pia e sciocca illusione.
Alla Regina dello Splendore
Madre, aiutami a seguire davvero il tuo Divin Figlio. Aiutami a far sì che possa quanto più conformarmi a Lui. Certo, visto che sono quello che sono, posso dargli ben poco. Non certo ciò che ha potuto dargli una grande santa come Teresa d’Avila, ma quel poco che posso dargli, aiutami a darglielo. Regina dello Splendore, guidami nel cammino della vita.
Dio è Verità, Bontà e Bellezza
Il Cammino dei Tre Sentieri
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