Dagli scritti di padre Antonio Maria Di Monda ofm.conv. (1919-2007)
Si ricorre volentieri a Maria, Mamma di tutti, così come, nella famiglia umana, si ricorre volentieri più alla mamma che al padre, forse perché il legame con la mamma è avvertito più facilmente. E si ricorre di preferenza a Maria per una misteriosa disposizione di Dio stesso. Egli gode perciò se, alla voce del Figlio assolutamente indispensabile e determinante, si associ quella della Madre.
- Dio ha voluto che nei primi mesi di vita il bambino sia legatissimo alla Madre. Talmente legato, che se piange già lo stesso metterlo su un lenzuolo dove è stata la madre, lo rassicura, perché sente l’odore della mamma. D’altronde per ben nove mesi è vissuto dentro di lei. Ha respirato il suo ossigeno, è stato alimentato da lei. Tutto questo fa sì che il bambino ricerchi prima la mamma e poi il papà.
- Lo stesso Dio ha voluto per la vita spirituale. Egli ci ha donato una Madre proprio perché potessimo più naturalmente rapportarci a Lui. E’ attraverso la naturale e istintiva attrazione alla Madre che poi arriviamo al Padre.
Dio è Verità, Bontà e Bellezza
Il Cammino dei Tre Sentieri
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