1.Per l’uomo, essere libero, il raggiungimento della perfezione relativa al proprio essere è un dovere morale. Gesù lo dice chiaramente: “Siate perfetti come il vostro Padre celeste è perfetto” (Matteo 5).
2.Solo in Paradiso si capirà la grande differenza tra essere stati cristiani imperfetti o cristiani perfetti. I cristiani perfetti ricevono per il paradiso un lumen gloriae molto più alto e glorificano Dio in maniera più intensa. Dice il Salmo 118: “Beato chi è perfetto nel suo cammino, chi procede secondo la legge di Dio“.
3.Clive Staples Lewis (1898-1963) racconta che così il diavolo Berlicche si rivolge al diavolo Malacoda a proposito dei bisogni d’instillare nell’anima dell’uomo la tentazione della moderazione: “Parlagli della moderazione in tutto. Se ti accadrà di condurlo al punto di pensare che la religione, sì, va bene, ma fino ad un certo punto, potrai sentirti felicissimo nei riguardi della sua anima. Per noi una religione moderata vale quanto una religione nulla, ed è più divertente.”
Dio è Verità, Bontà e Bellezza
Il Cammino dei Tre Sentieri
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