Il Santo
Di origine portoghese, san Giovanni di Dio (1495-1550) fu dapprima pastore, mercante e soldato. Convertitosi all’età di 40 anni, si consacrò alla cura dei pazzi e in questo compito così ingrato fu un vero innovatore e nello stesso tempo un santo dall’eroismo sovraumano. Fondò l’Ordine Ospedaliero, riconosciuto ufficialmente nel 1586. San Giovanni di Dio morì a Granada l’8 marzo 1550. Leone XIII l’ha proclamato patrono degli Ospedali e degli infermieri cattolici.
Introito
(Salmo 36,30-31 e 1)
Il giusto parla con sapienza, la sua lingua proferisce cose giuste: egli conserva in cuore la legge del suo Dio. Non ti adirare contro i malvagi e non invidiare quanti compiono il male.
Epistola
(Ecclesiastico 31,8-11)
Beato il ricco che si trova senza macchia e che non corre dietro all’oro. Chi è costui? Lo proclameremo beato, perché ha compiuto meraviglie in mezzo al suo popolo. Chi ha subìto questa prova ed è risultato perfetto? Sarà per lui un titolo di vanto. Chi poteva trasgredire e non ha trasgredito, fare il male e non lo ha fatto? Per questo si consolideranno i suoi beni e l’assemblea celebrerà le sue beneficenze.
Vangelo
(Matteo 22,34-46)
Allora i farisei, udito che egli aveva chiuso la bocca ai sadducei, si riunirono insieme e uno di loro, un dottore della legge, lo interrogò per metterlo alla prova: «Maestro, qual è il più grande comandamento della legge?». Gli rispose: «Amerai il Signore Dio tuo con tutto il cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente. Questo è il più grande e il primo dei comandamenti. E il secondo è simile al primo: Amerai il prossimo tuo come te stesso. Da questi due comandamenti dipendono tutta la Legge e i Profeti». Trovandosi i farisei riuniti insieme, Gesù chiese loro: «Che ne pensate del Messia? Di chi è figlio?». Gli risposero: «Di Davide». Ed egli a loro: «Come mai allora Davide, sotto ispirazione, lo chiama Signore, dicendo: Ha detto il Signore al mio Signore: Siedi alla mia destra, finché io non abbia posto i tuoi nemici sotto i tuoi piedi? Se dunque Davide lo chiama Signore, come può essere suo figlio?». Nessuno era in grado di rispondergli nulla; e nessuno, da quel giorno in poi, osò interrogarlo.
Meditazione
1.“Ha compiuto meraviglie dinanzi al suo popolo” dice l’Epistola riportando l’Ecclesiastico. San Giovanni di Dio era un uomo semplice, non veniva da una famiglia potente né da un contesto rinomato…eppure ha compiuto “meraviglie“.
2.Le “meraviglie” di essersi dedicato alla cura degli ammalati per amore di Cristo. Se non avesse scelto questa strada, com’era il suo temperamento, forse sarebbe stato un poco di buono e invece ha compiuto…”meraviglie dinanzi al suo popolo”.
3.Cosa occorre per compiere queste “meraviglie”? Fare ciò a cui il Signore chiama solo ed esclusivamente per il suo amore.
Alla Regina dello Splendore
Madre, non mi interessa la fama nel mondo, voglio solo compiere anch’io “meraviglie” ma agli occhi del tuo Divin Figlio. Legami a Lui, fa che faccia sempre la sua volontà, costi quel che costi…e compirò anch’io, pur nella mia pochezza, “meraviglie“. Regina dello Splendore, guidami nel cammino della vita.
Dio è Verità, Bontà e Bellezza
Il Cammino dei Tre Sentieri

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