I dati di uso di psicofarmaci nelle carceri sono impressionanti. Un’indagine effettuata dall’Agenzia Regionale della Sanità Toscana ci dice che abusa di psicofarmaci un detenuto su due, e più di un terzo di questi psicofarmaci sono ansiolitici.

Si sa anche che nelle carceri il tasso dei suicidi è molto alto.

Questo confermerebbe che lo stato di vita dei detenuti sia talmente poco dignitoso da suscitare pesanti disagi psicologici.

Noi non neghiamo che qualcosa vada migliorata, ma non a caso abbiamo utilizzato nella frase precedente il condizionale “confermerebbe”.

Ci chiediamo infatti: davvero lo stato psicologico dei detenuti è solo riconducibile al come si vive nelle carceri?

Siamo convinti non sia così.

Ma allora a che si deve questa situazione?

A due fattori che la nostra cultura non vuole prendere in considerazione: la gravità degli atti morali e chi cerca di approfittare delle conseguenze di questi atti.

La gravità degli atti morali non vengono presi in considerazione in nome di due “dogmi”moderni: il relativismo e il determinismo. Il relativismo: ciò che è grave è veramente tale? Il determinismo: chi delinque, delinque liberamente o perché “costretto” da altri fattori?

Ma poi -come dicevamo- vi è un altro fattore, ovvero chi cerca di approfittare delle conseguenze di questi atti.

Qui -ne siamo ben consapevoli- corriamo il rischio di attirarci qualche risata. Ma non c’interessa. L’importante è dire le cose come stanno e rispondere allo scopo per cui è nato Il Cammino dei Tre Sentieri, annunciare nella sua interezza la bellezza della Verità Cattolica.

Dicevamo: l’altro fattore è chi approfitta delle conseguenze di questi atti.

Ebbene, ad approfittare dello scrupolo è il demonio, che esiste, agisce e cerca di far disperare.

Il suo compito è quello di banalizzare il peccato prima di compierlo e di disperare nella misericordia di Dio dopo che lo si è compiuto.

Ora, il campo psichico, è il campo in cui il demonio può agire con grande libertà. Sul piano della suggestione lui può molto, moltissimo.

Il problema è che, avendo dimenticato anche queste categorie interpretative (che non ne escludono altre e che possono combinarsi con altre) siamo divenuti più ignoranti, nel senso di ignorare le cause di molti problemi che ci attanagliano.

Dio è Verità, Bontà e Bellezza

Il Cammino dei Tre Sentieri