LITURGIA – San Pietro da Verona, martire (1205-1252)

Nato a Verona, da genitori manichei, san Pietro si convertì da giovane alla fede cattolica. Entrato nell’Ordine dei Frati Predicatori con l’ardente desiderio di predicare la fede cristiana e di dare la sua vita per essa, fu esaudito: in piena attività apostolica, fu assassinato sulla strada di Como a Milano il 6 aprile 1252.


Introito

(Salmo 63, 3 e 2)

Tu mi hai difeso, o Dio, dalla cospirazione dei malvagi, alleluia, dall’assalto di coloro che operano il male, alleluia, alleluia.

Ascolta, o Dio, la mia implorazione; preserva dal timore del nemico la mia vita.


Lettura 

(2 Timoteo 2,8-10 e 3,10-12)

Carissimo: Ricordati del Cristo Gesù della stirpe di Davide, che, secondo il mio evangelo, è stato risuscitato dai morti. Per questo evangelo io soffro fino alla catene. Perciò io sopporto tutto per amore degli eletti, affinché anch’essi siano partecipi della salvezza che è in Cristo Gesù e d’una gloria eterna. Tu invece tenesti dietro al mio insegnamento, alla mia condotta, ai propositi miei, alla mia fede, alla longanimità, carità, pazienza mia, alle persecuzioni, alle sofferenze, quali mi toccarono ad Antiochia, ad Iconio, a Listra. Quali persecuzioni non ho dovuto sopportare! E tutti quelli che vogliono vivere piamente in Cristo Gesù saranno perseguitati.”


Vangelo

(Giovanni 15,1-7)

«Io sono la vera vite e il Padre mio è il vignaiolo. Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo toglie e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perché porti più frutto. Voi siete già mondi, per la parola che vi ho annunziato. Rimanete in me e io in voi. Come il tralcio non può far frutto da se stesso se non rimane nella vite, così anche voi se non rimanete in me. Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me e io in lui, fa molto frutto, perché senza di me non potete far nulla. Chi non rimane in me viene gettato via come il tralcio e si secca, e poi lo raccolgono e lo gettano nel fuoco e lo bruciano. Se rimanete in me e le mie parole rimangono in voi, chiedete quel che volete e vi sarà dato.


Meditazione

  1. Nell’Introito è ripreso il Salmo 63 che dice che il Signore salva dalla cospirazione dei malvagi.
  2. Verrebbe però da obiettare: ma san Pietro da Verona è stato ucciso dai malvagi; e allora cosa significano queste parole?
  3. Si è vero, ma san Pietro da Verona è morto martire.
  4. Qual é la salvezza che il Signore ci assicura se lo preghiamo? E’ la perseveranza. E’ il resistere ad ogni paura pur di rimanere fedele a Lui.
  5. E’ questa è la vera salvezza, non certo quella di salvare la vita corporale: “(…) chi vorrà salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia e del Vangelo, la salverà. Che giova infatti all’uomo guadagnare il mondo intero, se poi perde la propria anima?” (Marco 8) 
  6. Signore, dammi la forza per resistere a qualsiasi tentazione di cedimento.
  7. Non so se un giorno mi chiederai il martirio della vita, ciò che però è sicuro è che ogni giorno mi chiedi di offrire la mia intera vita a Te.
  8. Fa che questo avvenga sempre.
  9. Regina dello Splendore, accompagnami, stammi vicino… e ciò sarà sempre possibile.

Dio è Verità, Bontà e Bellezza

Il Cammino dei Tre Sentieri


Vuoi aiutarci a far conoscere quanto è bella la Verità Cattolica?

Print Friendly, PDF & Email
CONDIVIDI

Be the first to comment on "LITURGIA – San Pietro da Verona, martire (1205-1252)"

Leave a comment

Your email address will not be published.


*