Noi de Il Cammino dei Tre Sentieri siamo convinti che sia importante ribadire che Dio è Somma Verità, Somma Bontà e Somma Bellezza. Che la Verità Cattolica non solo è “vera” ma è anche “bella”, che non solo soddisfa pienamente l’intelligenza con la sua inappuntabile logica, ma anche il cuore con il suo costitutivo e irresistibile fascino. Ed ecco perché le nostre meditazioni devono muovere anche dalla contemplazione della Bellezza, utilizzando quella che si è soliti definire la “Via Pulchritudinis”… appunto: la “Via della Bellezza”, che è il Terzo Sentiero de “Il Cammino dei Tre Sentieri”

Zanobi Machiavelli (1418-1479), Madonna col Bambino

Gesù fu veramente bambino. Ma, mentre lo era, era anche perfettamente e consapevolmente Dio. In Lui coabitavano la vera divinità e la vera infanzia.

La Madre sta pregando.

Il Bambino la osserva e sembra fare una espressione di meraviglia. Quasi come se volesse anch’egli fare ciò che fa la Madre. Ma è impacciato nei movimenti. Si porta una manina alla bocca quasi per mendicare un aiuto.

Cosa starà pensando la Madonna?

Ella sta pregando proprio colui che ha difficoltà ad imitare i suoi gesti.

Sta pregando proprio colui che mostra una reale fragilità.

Ecco uno dei tanti paradossi della Verità Cattolica.

Dio entra davvero nel tempo.

Entra nel tempo non per dissolversi in esso, ma per -in un certo qual modo- dissolvere il tempo.

Il Bambino mostra tutta la sua fragilità, ma la Madonna si mette a servizio della divinità di quel Bambino, la contempla, la prega, la riconosce come quella del suo Signore.

In questo momento la creatura sta sì “insegnando” al Creatore, ma è l’Onnipotente a volere che così avvenga.

Affinché nessuno possa dire che Dio è lontano.

Dio è Verità, Bontà e Bellezza

Il Cammino dei Tre Sentieri