MESSA DEL GIORNO (con meditazione) – Giovedì dell’Ottava di Pasqua

Rubrica a cura di Corrado Gnerre  


Antifona all’Introito

(Sapienza 10,20-21)

Lodarono concordi la tua mano vittoriosa, o Signore, alleluia, perché la Sapienza ha dischiuso la bocca ai muti e sciolto la lingua dei bimbi, alleluia, alleluia.

(Salmo 97,1)

Cantate al Signore un nuovo canto: perché ha compiuto cose mirabili.


Epistola

(Atti 8, 26-40)

In quei giorni l’Angelo del Signore parlò a Filippo e gli disse: “Alzati e va’ in direzione del mezzogiorno, sulla strada che mena da Gerusalemme a Gaza; questa è deserta”. E si alzò e partì. Ed ecco un Etiope, un eunuco, ministro di Candace, regina degli Etiopi, sopraintendente di tutti i suoi tesori, il quale era stato ad adorare in Gerusalemme ed ora se ne tornava seduto sul suo cocchio, leggendo il Profeta Isaia. Allora lo Spirito disse a Filippo: “Accostati e segui quel cocchio”. E Filippo, avvicinatosi, sentì che l’eunuco leggeva il Profeta Isaia e gli disse: “Intendi quello che leggi?” Quello rispose: Ma come posso capirlo, se nessuno me lo spiega?”. E pregò Filippo di montare a sedere con lui. Il passo della Scrittura da lui letto era questo: Come pecorella è stato condotto al macello; e come agnello muto davanti a chi lo tosa, così egli non aprì la sua bocca. Nella sua umiliazione fu cancellata la condanna. Chi descriverà la sua generazione, poiché sarà tolta dalla terra la sua vita? L’Eunuco prese a dire a Filippo: “Ti prego, il Profeta di chi dice questo? di sé o di qualche altro?” E Filippo cominciò a parlare e, rifacendosi da quel passo della Scrittura, gli fece conoscere Gesù. E seguitando la strada giunsero ad una cert’acqua e disse l’eunuco: “Ecco dell’acqua; che mi impedisce di essere battezzato?” E Filippo a lui: “Se credi di tutto cuore, è permesso”. E l’eunuco rispose: “Credo che Gesù Cristo è il figlio di Dio”. E, fatto fermare il cocchio, discesero tutti e due, Filippo e l’eunuco, nell’acqua; e Filippo lo battezzò. E usciti che furono dall’acqua, lo Spirito del Signore rapì Filippo e l’eunuco non lo vide più. E seguitò allegramente il suo viaggio. Filippo, invece, si trovò in Azoto, e di là arrivò a Cesarea, evangelizzando per tutte le città dove passava il nome del Signore Gesù Cristo.


Graduale

(Salmo  117,24 e 22.23)

Ecco il giorno preparato dal Signore per la nostra letizia e la nostra gioia! La pietra scartata dai costruttori è divenuta pietra angolare: è opera del Signore ed è cosa meravigliosa ai nostri occhi.


Vangelo

(Giovanni 20, 11-18)

In quel tempo, Maria stava di fuori a piangere vicino al sepolcro. E mentre piangeva s’affacciò alla tomba, vi scorse due Angeli vestiti di bianco, seduti l’uno al capo e l’altro ai piedi, dove era stato posto il corpo di Gesù. Ed essi le dissero: “Donna, perché piangi?”. Rispose loro: “Perché han portato via il mio Signore e non so dove l’abbiano messo”. E detto questo si voltò indietro e vide Gesù in piedi, senza però conoscere che era Gesù. Gesù le disse: “Donna, perché piangi? Chi cerchi?” E lei, pensando che fosse l’ortolano, gli disse: “Signore, se l’hai portato via tu, dimmi dove lo hai messo ed io lo prenderò”. Gesù le disse: “Maria!” Essa rivoltasi, esclamò: “Rabboni (che vuol dire Maestro”. Le disse Gesù: “Non mi toccare; perché non sono ancora asceso al Padre mio; ma ritorna dai miei fratelli e comunica loro: Ascendo al Padre mio e Padre vostro, Dio mio e Dio vostro”. Maria Maddalena andò dai discepoli ad annunziare che aveva visto il Signore e che le aveva detto queste cose.


Meditazione

  1. Come mai Gesù dice alla pia donna “non mi toccare?”…eppure Lui, qualche giorno dopo, si farà toccare da Tommaso?
  2. La risposta è nel prosieguo delle parole  di Gesù: “…perché non sono ancora asceso al Padre mio…”.
  3. Dunque, con quel non “mi toccare” Gesù è come se volesse dire: “Non sono qui per essere trattenuto”.
  4. Ormai la missione di Gesù sulla terra è terminata e deve essere ulteriormente compiuta con la sua ascensione, al fine di far discendere lo Spirito Santo sugli Apostoli.
  5. Conformare la propria mentalità a quella del Mondo, vuol dire -di fatto- pretendere di “trattenere” Gesù.
  6. Gesù non è sceso sulla terra per conformare il Cielo al Mondo, bensì il Mondo al Cielo.

Alla Regina dello Splendore

  1. Madre, fa che capisca che il mio destino e l’unica mia aspirazione debbano essere non la gloria personale, bensì quella del tuo Divin Figlio.
  2. Regina dello Splendore, guidami nel cammino della vita.

Dio è Verità, Bontà e Bellezza

Il Cammino dei Tre Sentieri

 


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